Questa notte non torno

di Antonella Sbuelz

Feltrinelli, 2021

Alla fine mi esce una domanda tosta.
“La vita, per te. In dieci parole.”
“La vita è quello che ti capita mentre cerchi altro,” scandisce Sofia.
“Dieci esatte. Wow! Niente male.”
E a un tratto mi sento felice. Potente. Padrone del mondo.
Aziz e Mattia si incontrano per caso una notte: Mattia è scappato di casa e Aziz, dopo il lungo viaggio, è arrivato in Italia e dorme vicino a una siepe, solo e affamato. Mentre Mattia gli dà da mangiare il poco che ha e lo accoglie nel suo rifugio segreto nei sotterranei di una scuola, Aziz gli racconta la sua storia. Nella notte, però, Mattia si accorge che il ragazzino afghano scotta e ha la febbre alta. Cercando di aiutarlo, Mattia scopre la vera identità di Aziz, che non è affatto chi sembra. Un finale inatteso per una storia che alterna ai colpi di scena la scoperta più
emozionante: quella dell’amicizia, dell’amore, dell’umanità.

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226 Commenti

  1. 1
    chia ( Liceo Antonio Rosmini ) 27/05/2024

    Questo libro vede l’alternarsi tra i vari capitoli le storie di due ragazzi e in questo modo le mette come a confronto. Questo ci porta a riflettere sulla nostra stessa vita e a renderci conto che non siamo soli. Ho apprezzato molto il finale che lascia senza parole e ho trovato la vicenda molto commovente.

  2. 1
    Thomas turbato ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 25/05/2024

    Libro molto bello e toccante,2 storie molto simili ma allo stesso tempo diverse… Trovo molto bello il libro perché ti fa capire quanto sei fortunato sei non vivere certe situazioni che si presentano.

  3. 1
    omarinho ( Istituto I. S. don Milani ) 24/05/2024

    sono angelo questo e il mio commento: Questo libro è molto interessante da leggere perchè Mattia capisce il dolore della separazione dei suoi genitori e capisce che queste cose possono succedere a tutti,lui non l’ha presa molto bene infatti scappa di casa poi ci sono stati altri episodi del libro interessanti.
    La parte di Aziz è stata bella ma molto movimentata, ci sono fughe, posti dove si è nascosto ed altre avventure.
    Io però faccio la stroncatura su questo libro perché è stato molto confuso con un intervallarsi dei personaggi e quindi ha peccato molto sul procedimento della scrittura del libro.
    In più questo non è il genere di libro che mi piace.

  4. 1
    omarinho ( Istituto I. S. don Milani ) 24/05/2024

    Questo libro era molto interessante ma non mi è piaciuto molto perché non è il genere che piace a me. La storia non mi ha coinvolto abbastanza e non mi ha intrattenuto come speravo dato che come ho detto in precedenza era molto interessante.
    La storia dei personaggi tranne quella di Aziz non mi è interessata molto, la storia di Aziz mi è interessata di più perché queste cose succedono anche nel mio paese, Tunisia ma in modi diversi.

  5. 1
    im._.notcate ( Istituto I. S. don Milani ) 24/05/2024

    Questo libro mi è piaciuto perchè le due storie raccontate alla fine del libro diventano una e questo spiega anche come i problemi di tutti abbiano una stessa radice in fondo.
    Non sono riuscita a leggerlo tutto quanto perchè sono stata molto assente ma da cosa mi hanno raccontato i miei compagni ho trovato questo libro interessante.
    Trovo che questo libro sia scritto in modo semplice e chiaro ed è adatto a ragazzi della nostra età.

  6. 1
    tina ( Istituto I. S. don Milani ) 24/05/2024

    Non sono Tina ma sono Giorgia non riesco ad accedere con le mie credenziali :
    Questo libro non mi ha interessata per niente purtroppo, i libri d’avventura in generale non mi piacciono molto e penso anche che i cambi di punto di vista siano poco chiari e difficili da leggere d’altronde il finale mi è piaciuto perchè è stato molto inaspettato oserei dire quasi strano però piacevole e sorprendente allo stesso tempo. Mi rammarico del fatto che viviamo in una società ancora molto chiusa soprattutto in certi paesi del mondo. Complessivamente il libro non mi è piaciuto per come è stato scritto e l’inzio un pò noioso ma il messaggio è molto impattante e tratta di questioni ancora presenti e importantissime.

  7. 1
    ginni.pinni ( Istituto I. S. don Milani ) 24/05/2024

    Questo libro non mi è piaciuto molto. La trama è bella ma il fatto che in ogni capitolo si cambia scena e narratore mi ha un po’ scombussolata. Questo metodo di scrittura è bello ma a me personalmente non piace molto.
    Mi ha colpito molto il momento in cui la mamma di Mattia gli ha detto che stava divorziando da suo papà, in quel momento Mattia ha capito cosa provava il suo amico che prendeva in giro sottovalutando il dolore che provava. Mi ha fatto capire che non bisogna mai sottovalutare e prendere in giro il dolore altrui.
    Ho trovato noiosa la parte iniziale del libro in cui il racconto era abbastanza lento, se fosse stato più veloce avrei letto il libro più volentieri.

  8. 1
    nickname01 ( Liceo Antonio Rosmini ) 23/05/2024

    Mi è piaciuta l’idea di alternare le storie dei due “ragazzi” , ma a me fa strano leggere un brano che usa lo slang giovanile visto che quelli che leggo solitamente non ne presentano.
    La narrazione in prima persona trasmette appieno i loro sentimenti i loro pensieri.
    La vera identità di Aziz mi ha stupita, non me lo aspettavo minimamente! La trovo un’idea molto originale.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento, Nickname 01!

      In bocca al lupo per le ultime verifiche, ma anche per ogni tuo sogno e passione.
      Infine, tra non molto… buone vacanze! 🙂

  9. 1
    Gamora ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 23/05/2024

    Bello anche perché l’autore ha deciso di parlare di due storie differenti per poi unirle in una unica originale e piena di colpi di scena

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questo commento sulla storia di Mattia e Aziz.
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

  10. 1
    SAMU_RV_ ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 23/05/2024

    Il libro è scritto in un modo che per me è nuovo, è strano ma molto interessante.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione sulla storia di Mattia e Aziz, Samu.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e passione.
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

  11. 1
    Maxandro ( Liceo Antonio Rosmini ) 23/05/2024

    “Questa notte non torno” di Antonella Sbuelz si rivela purtroppo una delusione sotto molti aspetti. La trama, sebbene parta con premesse interessanti, si sviluppa in modo prevedibile e poco originale, lasciando il lettore senza sorprese o spunti di riflessione significativi. I personaggi appaiono bidimensionali e scarsamente caratterizzati, rendendo difficile per il lettore empatizzare o sentirsi coinvolto nelle loro vicende.

    La scrittura di Sbuelz, pur mostrando qualche sprazzo di talento, è spesso appesantita da descrizioni prolisse e dialoghi artificiosi che rallentano il ritmo del racconto. Questo stile poco scorrevole contribuisce a rendere la lettura un’esperienza faticosa e poco piacevole.

    Inoltre, i temi trattati, pur essendo potenzialmente interessanti, vengono affrontati in modo superficiale e scontato, senza quella profondità analitica che ci si aspetterebbe da un’opera che mira a esplorare emozioni e dinamiche complesse. Il risultato è un romanzo che lascia un senso di incompiutezza e insoddisfazione, come se mancasse di una vera e propria direzione narrativa.

    In sintesi, “Questa notte non torno” è un libro che non riesce a mantenere le promesse iniziali, risultando piatto e privo di mordente. Un’opera che, nel panorama della narrativa contemporanea, rischia di passare inosservata e di essere rapidamente dimenticata.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Caro Maxandro, trovo articolato e personale il tuo giudizio, connotato da competenze argomentative mature.
      Mi farebbe piacere conoscere i tuoi gusti letterari e i tuoi autori – o autrici- preferiti.
      Benchè il tuo giudizio sia particoalrmente severo, apprezzo la capacità critica autonoma.
      Ti consiglio letture più adulte ( forse anche i miei romanzi storici potrebbero interessarti) e ti ringrazio della lettura e delle riflessioni condivise.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche e per ogni tua passione 🙂

  12. 1
    noe09 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 22/05/2024

    Questo libro mi è piaciuto molto, nella sua
    semplicità è riuscito a descrivere molti fatti
    riguardanti l’attualità alla quale durante la
    nostra vita quotidiana non pensiamo
    Parla della vita di due ragazzini, che pur
    essendo della stessa età, non hanno nulla in
    comune e si trovano a risolvere e a scappare da
    problemi molto diversi fra loro.

  13. 1
    Blerrry ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 22/05/2024

    Il libro “Questa notte non torno” è di Antonella Sbuelz ed è stato pubblicato nel 2019.

    Vi si affrontano varie tematiche come la crescita personale, l’amicizia, la violenza, la guerra e le diversità culturali.

    I protagonisti della vicenda narrata sono una coppia di adolescenti: Mattia, un ragazzo quindicenne che frequenta un Liceo Scientifico a Udine, e Aziz, una ragazza afgana in fuga dal proprio Paese. Vengono inoltre affrontate la problematica separazione dei genitori di Mattia e le avversità che la famiglia di Aziz è costretta a fronteggiare.

    Gli eventi volgeranno ben presto a favore dei due ragazzi dal momento in cui le loro strade si incontrano e tra di loro nascerà una profonda amicizia.

    Il messaggio che si può evincere dal racconto è duplice: la solidarietà aiuta ad affrontare anche i problemi più grandi e la vicinanza di un amico sincero e generoso può incrementare la fiducia in noi stessi e la positività.

    Il libro è piacevole da leggere e incuriosisce trattando due storie che viaggiano in parallelo e poi si congiungono.

    L’insegnamento che se ne può trarre è sicuramente quello di non arrendersi al primo ostacolo, ma di continuare a lottare fino in fondo, poiché solo così si potrà giungere ad una soluzione.

    La lettura può essere consigliata a tutte le fasce d’età, poiché è fluida e scorrevole.
    Arianna,Aleksandra,Alaa e Matilde 2E

    Studente dell’Istituto Tecnico Tecnologico Marconi di Rovereto

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Carissime Arianna, Aleksandra, Alaa e Matilde, lasciate che vi dica che rimango colpita dalla puntualità, dalla sensibilità, dall’attenzione e dall’empatia con cui vi siete immerse nella mia storia. Ve ne sono molto grata.
      Avete saputo cogliere aspetti essenziali della narrazione, riflettendo in modo profondo sulle tematiche che più mi stavano a cuore e cogliendo i messaggi che il romanzo si augurava di riuscire a trasmettere.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche che vi attendono e l’augurio di un ampio cielo luminoso per ogni vostro futuro volo 🙂

  14. 1
    Lorenzo ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 15/05/2024

    Questo libro mi è piaciuto molto perchè racconta due storie molto diverse ma che poi in qualche modo si uniscono. Il continuo alternarsi delle due storie rende il libro molto più interessante.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per le tue riflessioni sulla storia di Mattia e Aziz, Lorenzo.
      .In bocca al lupo per la fine della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e ogni tua passione!
      E tra poco… buone vacanze ! 🙂

  15. 1
    registrati (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci) ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 12/05/2024

    (commento di voto) Secondo me il libro più bello in gara

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per questo tuo commento sulla storia di Mattia e Aziz.
      Sono davvero contenta che il libro ti abbia coinvolto.
      .In bocca al lupo per la fine della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e ogni tuo progetto!

  16. 1
    ciao009 (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci) ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 12/05/2024

    (commento di voto) Molto bello

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per il tuo commento sulla storia di Mattia e Aziz.
      .In bocca al lupo per la fine della scuola!

  17. 1
    Alisia ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 11/05/2024

    Questo libro mi è piaciuto molto perché è riuscito a raccontare la cruda verità attuale permettendo allo stesso tempo una lettura scorrevole e avvincente nella quale tutto viene messo in dubbio e niente, nemmeno il finale, è scontato. L’inizio l’ho trovato un po’ macchinoso e lento, ma successivamente la velocità in cui succedevono le cose è aumentata arrivando quasi alla soglia dell’inverosimilità. Comunque ho apprezzato molto questo libro e lo consiglierei.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per le tue riflessioni sulla storia di Mattia e Aziz, cara Alisia.
      Sono felice che il romanzo ti abbia coinvolta.
      .In bocca al lupo per la fine della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e ogni tua passione!

  18. 1
    AAA ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 11/05/2024

    Questa storia mi ha fatto molto riflettere. Queste vite intrecciate, di sofferenze così diverse e di così diverso peso, ci rendono più consapevoli del fatto che i nostri problemi sono una goccia d’acqua contro l’oceano delle sofferenze che alcune persone passano ogni giorno.
    Mentre la parte di Aziz min ha commossa per la sua trasparenza e costanza, la parte di Mattia mi ha lasciata un po’ scombussolata. I miei genitori si sono separati da circa un anno, e la mia esperienza è stata completamente diversa da quella del ragazzo.
    In principio si sente il vuoto. Qualcosa si rompe, e tu precipiti giù. Buio. Silenzio. Vuoto. Questo è ciò che si sente in principio, nient’altro. Non ti accorgi di ciò che hai perso. Quello arriva molto più tardi, e non ti penti di ciò che pensi dei tuoi genitori così in fretta, io non me ne sono ancora pentita. Quando scelgono loro invece di noi è un brutto colpo. La testa rimbomba. E tu non riesci a ripetere altro che “No, no. no.”
    E’ stato dopo circa 9 mesi che mi sono guardata indietro non riuscendo a riconoscere la ragazza che ero neanche un anno prima.
    .
    Perciò penso che la separazione sia raccontata o da un adulta che non lo ricorda o la ha vissuta da grande o da una persona che non la ha proprio vissuta.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lett ura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione delicata e personale, AAA.
      Tu scrivi: “Quando scelgono loro invece di noi è un brutto colpo. La testa rimbomba. E tu non riesci a ripetere altro che “No, no. no.”
      Le tue parole mi colpiscono: le comprendo, ti comprendo. Fino in fondo.
      Penso che ognuno viva le esperienze e le difficoltà della vita in modo diverso, per le sue diverse sensibilità e personalità.
      Grazie ancora per la profondità delle tue considerazioni sulla vita, oltre che sul mio romanzo.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche e soprattutto per la tua serenità e per ogni tuo sogno e passione.

  19. 1
    deca ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 11/05/2024

    Mi è piaciuto questo libro perchè era scritto bene e i due punti di vista arricchivano il romanzo.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione, Deca.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e passione.

  20. 1
    AAA (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci) ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 11/05/2024

    (commento di voto) Il libro mi è piaciuto ma la separazione non è raccontata benissimo.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche.
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

  21. 1
    unicornosulledolomiti ( Liceo Antonio Rosmini ) 10/05/2024

    Spiega delle tematiche attuali importanti attraverso le storie di questi due ragazzi, Mattia e Aziz, molto simili ma allo stesso tempo diversi, raccontando i loro problemi, le loro emozioni. Alcuni momenti sono molto impattanti, soprattutto nella storia di Aziz che è senza dubbio complicata, difficile.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me queste tue riflessione sulla storia di Mattia e Aziz, Unicornosulledolomiti ( che creativo il tuo nickname!)
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e progetto.
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

  22. 1
    hasanpuntapakistana ( Liceo Antonio Rosmini ) 10/05/2024

    Questo libro trovo che abbia una traccia molto interessante e appropriata per un “pubblico” di ragazzi lettori. La scrittura è ovviamente comprensibile anche se a tratti poco scorrevole, forse dato il fatto che le due storie “separate”, opposte, implicano un’enorme quantità di elementi narrativi

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per aver condiviso con me queste tue riflessioni su “Questa notte non torno” 🙂

      In bocca al lupo per le ultime verifiche, ma anche per tutto ciò a cui più tieni 🙂

  23. 1
    noe09 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 09/05/2024

    Questo libro mi è piaciuto molto, nella sua semplicità è riuscito a descrivere molti fatti riguardanti l’attualità alla quale durante la nostra vita quotidiana non pensiamo.
    Parla della vita di due ragazzini, che pur essendo della stessa età, non hanno nulla in comune e si trovano a risolvere e a scappare da problemi molto diversi fra loro.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento , Neo09.

      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e progetto.
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione sulla storia di Mattia e Aziz, Noe09.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e passione.
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

  24. 1
    Gil ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 09/05/2024

    Cara autrice,
    quando per la prima volta ho avuto tra le mani questo libro, subito sono stato incuriosito dalla copertina. Mi piacciono i libri d’avventura, e dalla copertina ho iniziato il libro con entusiasmo. Ho ben presto capito che non si trattava di un semplice libro d’avventura, ma quello che io chiamerei un libro della realtà. Infatti esso parla di problemi di due ragazzi dalla stessa età ma dalla vita così diversa, entrambe insidiose. Col fatto che si alternano i capitoli di Mattia e quelli di Aziz, si viene continuamente catapultati da un mondo all’altro.
    Infatti questo è un libro complesso, da leggere con attenzione, setacciando bene parola per parola. In caso contrario, leggendo questa storia senza la dovuta attenzione, essa potrebbe perdere significato. In effetti in ogni pagina, o quasi, ho letto una frase che avrei voluto annotarmi, o ho dovuto pensarci due volte prima di capirla.
    Certo, si tratta di un libro doloroso, perché i protagonisti si trovano ingiustamente a dover sopportare esperienze, emozioni, che un ragazzino non dovrebbe provare. Ma la realtà è proprio così, ed è per questo che servono libri come questo che ci aprano gli occhi sulla realtà. E mi ha fatto anche pensare. A quanto siamo fortunati a essere nati in un posto dal quale non siamo costretti a emigrare. Infatti ogni volta che leggevo un capitolo di Aziz, ecco che i problemi di Mattia letti fino a pochi secondi fa, diventano piccoli, quasi insignificanti.
    Questo, secondo me, arriva anche a capirlo lo stesso Mattia, tanto da sentirsi in dovere di tornare.
    Insomma, non un libro da poco. Grazie e complimenti, l’ho trovato fantastico.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Gil, lascia che ti dica subito che rimango particolarmente colpita dalla sensibilità, dall’attenzione, dall’intelligenza empatica con cui ti sei immersa ( o immerso ) nella mia storia. Te ne sono molto grata.
      Hai saputo cogliere aspetti essenziali della narrazione, riflettendo in modo profondo e personale sulle tematiche che più mi stavano a cuore e lasciandoti coinvolgere dalle vite e dalle fughe incrociate di Mattia e Aziz.
      In bocca al lupo per queste ultime settimane di scuola, ma anche per ogni tuo sogno e ogni tua passione!

  25. 1
    Cellila ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 09/05/2024

    Una cosa che mi ha colpito molto di questo libro è il modo in cui é stato scritto cioè l’alternanza in ogni capitolo tra i due personaggi Aziz e Mattia. L’autore mette a confronto la loro situazione di vita molto diversa ma con delle similitudini. Nei capitoli di Aziz possiamo capire la situazione di molte donne in Afghanistan e i diritti di cui sono prive, mentre nei capitoli di Mattia si parla molto della sua situazione familiare che lo ha sconvolto.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per queste tue riflessioni, Cellila!
      Hai colto molto bene alcuni temi essenziali della mia storia: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche, ma anche per tutto ciò a cui più tieni 🙂

  26. 1
    Spike (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci) ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 09/05/2024

    (commento di voto) Mi ha emozionato e mi ha tenuto incollata alle pagine; volevo scoprire il finale e capire se e come la vicenda dei due personaggi poteva intrecciarsi

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento , Tati.
      Mi fa molto piacere che il libro ti abbia coinvolto : so bene che la vita degli adolescenti è più complicata di quanto sembri…
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento , Spike.

      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e progetto
      Infine, tra poco… buone vacanze! 🙂

  27. 1
    tati ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 06/05/2024

    La cosa che più mi ha colpito di questo libro è stato il finale perché proprio non me lo sarei aspettata.
    In generale non amo leggere ma questo libro mi ha coinvolto in ogni singola pagina per diversi aspetti soprattutto somiglianti alla vita di noi adolescenti che spesso è molto complicata.
    Una cosa che ho apprezzato moltissimo è il parallelismo di due storie in contemporanea che infine si uniscono.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento , Tati.
      Mi fa molto piacere che il libro ti abbia coinvolto : so bene che la vita degli adolescenti è più complicata di quanto sembri…
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

  28. 1
    ilamida.03 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/05/2024

    Ho trovato il libro molto coinvolgente e scorrevole ed è il libro che mi è piaciuto di più fino ad ora.
    Questo libro mi ha fatto riflettere su molte cose che credo siano importanti: per esempio l’aiutarsi a vicenda e l’importanza di sapere più lingue e quindi di istruirsi.
    Non mi sono piaciuti molto i capitoli di Aziz che erano scritti con tante frasi brevi; però una cosa che mi ha colpito tanto è stata come nel corso del libro, grazie a vari indizi che si facevano sempre più intensi, si poteva intuire la vera identità di Aziz.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao iLamida.03, ma che belle queste tue riflessioni!
      Hai colto aspetti importanti della mia storia, come l’importanza della solidarietà e della conoscenza di più lingue, per confrontarsi con mondi diversi: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche ( forza!) e poi… buone vacanze!

  29. 1
    gigi ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/05/2024

    questo libro mi ha particolarmente coinvolto, l’ho trovato molto leggero e scorrevole. parla di tematiche molto vicine a noi giovani per questo credo che mi abbia così colpito. a me è piaciuta particolarmente la figura della nonna di aziz, sia per il bel legame che c’era tra loro, sia per la sua persona, una donna forte, coraggiosa e altruista e un po’ lo spirito guida di aziz.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per queste tue riflessioni, Mar09!
      Hai colto molto bene alcuni passaggi narrativi essenziali della mia storia: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche, ma anche per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

  30. 1
    mar09 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/05/2024

    Questo libro è stato molto interessante soprattutto per gli argomenti attuali trattati.
    Il capitolo che più mi è piaciuto, è stato quello in cui Aziz racconta delle varie promesse fatte alla nonna tempo prima, soffermandosi particolarmente sull’ultima che è la più difficile da accettare e da mantenere ma Aziz sa che per continuare a studiare e avere una vita dignitosa in un nuovo paese dovrà mantenerla.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per queste tue riflessioni, Mar09!
      Hai colto molto bene alcuni passaggi narrativi essenziali della mia storia: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche, ma anche per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      … nonna Nadira funge proprio un po’ da spirito guida per Aziz: hai ragione, Gigi!
      Grazie per averlo rilevato.
      E grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno”.
      In bocca al lupo per la fine della scuola e poi… buone vacanze!

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie, mar09: per la tua lettura, il tuo coinvolgimento, le tue riflessioni: hai saputo cogliere aspetti della storia che mi stavano particolarmente a cuore. Buone ultime settimane di scuola e in bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni!

  31. 1
    Sof09 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/05/2024

    Ho letto il libro molto volentieri perchè era molto coinvolgente. Trovo che l’alternarsi delle parti di Mattia e Aziz sia stata una scelta molto efficace perchè permette di capire meglio i punti di vista e le vite differenti dei due personaggi. Ho trovato molto commovente il modo in cui Aziz descrive sua madre dopo la sua morte, in particolare la frase: “come la pianta di pistacchio, mamma era bella e generosa anche in mezzo alla sabbia e alle pietre”. Inoltre mi ha molto stupita il colpo di scena finale.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento attento e sensibile, Sofo9.

      Hai colto bene la finalità dell’alternanza dei diversi capitoli e delle due storie intrecciate di Mattia e Aziz!
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

  32. 1
    seba ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/05/2024

    Libro molto scorrevole e piacevole da leggere, con un finale inaspettato. Complimenti per l’idea di dividere i capitoli del libro tra i due protagonisti. Mi sono piaciute molto le figure del nonno di Mattia e della nonna di Aziz, le quali fungono da guida e punto di riferimento per i due ragazzi.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Seba,
      grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento.
      Hai colto molto bene l’importanza della figura dei nonni: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche , e poi… buone vacanze! 🙂

  33. 1
    steg_1710 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/05/2024

    ho trovato questo libro veramente bello e piacevole, ho apprezzato molto i capitoli alternati dei due protagonisti. La trama è molto avvincente e ti tiene incollato alle pagine capitolo per capitolo, ma fa sentire molto anche il messaggio che la storia vuole raccontare. Io però avrei aggiunto dei capitoli con le riflessioni del papà di Aziz, visto che era stato fatto lo stesso con la mamma di Mattia.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Interessante questo tuo suggerimento, Steg-1710!
      Non ho voluto aggiungere troppi personaggi per non complicare eccessivamente la narrazione, ma trovo utile la tua riflessione… grazie!

      In bocca al lupo per le ultime verifiche , ma anche per ogni tuo sogno e progetto! 🙂

  34. 1
    decisamenteparecchiodiversa ( Istituto I. S. don Milani ) 02/05/2024

    Cara scrittrice,
    Ho scelto volontariamente io di iniziare a leggere questo libro, perché mi interessavano gli argomenti a cui si ispirava.
    Devo dire che non ne sono rimasta delusa anche se per me, è stato abbastanza complesso stare dietro alle situazioni un po’ disordinate dei due personaggi principali.
    Tra un personaggio all’altro non riuscivo a ricordami dove fossi rimasta e cosa stava succedendo, anche se con fatica andando avanti con la lettura riuscivo a collegare.
    Ho trovato le descrizioni all’interno del libro troppo dettagliate e lunghe, che può risultare noioso da seguire a lungo.
    Ogni dettaglio veniva articolato parecchio, soprattutto in momenti quando il posto, il personaggio… era abbastanza sottointeso. Tuttavia, gli argomenti erano molto interessanti, era come vivere su due universi paralleli, dove le difficoltà venivano giudicate sotto prospettive diverse.
    Nella vita esistono due tipi di persone, proprio come quelle trattate nel libro, una che ha sempre avuto tutto servito in un piatto d’argento che è terrorizzato da qualsiasi “intralcio” e chi invece fin da bambino ha dovuto lottare per ogni ingiustizia, per ogni libertà e che ha dovuto oltrepassare vere e proprie avversità.
    Ho capito che non dobbiamo mai dare per scontato ciò che abbiamo come ciò che non abbiamo. è stato piacevole vedere come si riesce a capire che non tutto va giudicato, come bisogna cogliere l’attimo senza pensare ad un perché o a cosa succederà inseguito, solo cogliere la vita come viene, con le difficoltà, con le gioie, con il dolore e con l’amore. Aziz e Mattia infondo non erano poi così diversi, meritavano entrambi di trovare serenità nelle loro vite.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento, Decisamentetroppodiversa!
      La tua lettura – nonostante i momenti di iniziale difficoltà – è stata profonda, attenta, empatica.
      Hai colto con grande sensibilità gli aspetti e i nuclei della storia che più mi stavano a cuore: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifiche, ma anche per ogni tuo sogno, vocazione e passione 🙂
      A presto!

  35. 1
    lalla ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 02/05/2024

    mi è piaciuto molto perché tratta temi molto importanti: la vita dura in altri paesi, le condizioni delle donne, l’emozione di un adolescente che cresce, il divorzio… Ci fa vedere due realtà molto diverse tra loro e che tuttavia si incontrano in qualche modo vanno d’accordo tra loro. Mi è piaciuto molto il modo in cui Mattia in sole 24 ore cambia punto di vista su molte cose e tanti dei suoi pregiudizi vengono annullati. È molto bello come due storie diverse come queste alla fine sono riuscite a intrecciarsi. È un bel libro. lo consiglierei

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questo tuo commento, Lalla!
      Hai colto molto bene gli aspetti e i nuclei della storia che più mi stavano a cuore: te ne sono grata.
      In bocca al lupo per le ultime verifich, ma anche per ogni tuo sogno e passione 🙂

  36. 1
    Tul1pan0 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 30/04/2024

    Questo libro mi è piaciuto perchè era scorrevole e non ho trovato parti particolarmente noiose. Mi è piaciuta soprattutto la parte dove Mattia e Aziz si sono incontrati per la prima volta e nonostante non si conoscessero, Mattia ha aiutato Aziz che dopo un lungo viaggio era esausto. Secondo me la scrittrice, con questo libro, ha voluto anche farci riflettere sulle condizioni di vita di chi scappa da un Paese governato dai Talebani, e dove quindi non c’è libertà.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Tul1pan0 , trovo belle queste tue considerazoni. Hai colto aspetti importanti della storia e della vikta di Mattia e Aziz : te ne sono grata. In bocca al lupo per le ultime verifiche ( forza!) e poi… buone vacanze!

  37. 1
    alaa ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 30/04/2024

    Questo libro ci è piaciuto molto perchè non si leggono tutti i giorni libri che raccontano due vicende separate nello stesso libro, come ad esempio quella della ragazza Aziz che è costretta a scappare dal suo paese d’origine e dall’altra parte c’è Mattia che ha sempre vissuto una vita agiata fino a quando un evento, ovvero la separazione dei suoi genitori lo rese turbato. Pur se le due realtà sono diverse, si riesce a capire la sintonia e la connessione che questi due personaggi hanno che poi verrà verificata quando si incontreranno

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Alaa, trovo belle queste tue considerazoni. Hai colto aspetti importanti della storia e della vikta di Mattia e Azizi, : te ne sono grata. In bocca al lupo per le ultime verifiche ( forza!) e poi… buone vacanze!

  38. 1
    Blerrry ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 30/04/2024

    Mi è piaciuto molto questo libro che già dal titolo mi ispirava. Mi ha colpito di come in modo semplice ma diverso degli altri è riuscito a raccontare due storie di 2 bambini differenti; Mattia e Aziz, entrambi non hanno vita facile anche se a parer mio Aziz ce l’ha più complicata ma nessuna delle due è piacevole. Molto travolgente e per niente noioso, lo rileggerei anche una 2 volta.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Blerry, grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per le tue riflessioni sulla storia di Mattia e Aziz.
      .In bocca al lupo per la fine della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e ogni tua passione! 🙂

  39. 1
    Tul1pan0 (Istituto T.T. Guglielmo Marconi) ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 30/04/2024

    (commento di voto) Mi è piaciuto perchè è un libro che ti fa capire di non giudicare mai nessuno prima di conscerlo.

  40. 1
    riri._.14 ( Istituto I. S. don Milani ) 29/04/2024

    Questo è un bellissimo libro, molto coinvolgente, mi ha insegnato molti concetti importanti, ho amato anche l’amicizia dietro la storia, mostra chiaramente l’importanza dell’amicizia, questo libro mi ha insegnato il valore dell’amicizia, mi ha fatto capire quanto è potente. Sopra tutto le persone si aiutano a vicenda.
    Ho amato questo libro perché ti fa capire come due persone molto diverse possano diventare amiche e avere storie così simili, insegna tanti aspetti come l’amicizia, l’importanza della famiglia, quanto può far male perdere qualcuno.
    Questo libro mi ha insegnato a non giudicare un libro dalla copertina e dall’importanza dell’amicizia e della famiglia.
    Mi è piaciuto molto, mi è piaciuto come affrontava le differenze tra due persone con storie, culture e religioni diverse, e come la loro difficile storia li univa, lo consiglio a tutti.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Riri, ma che belle queste tue riflessioni! Hai colto aspetti importanti della storia di Mattia e Azizi, a partire dall’importanza dell’amicizia e della solidarietà: te ne sono grata. In bocca al lupo per le ultime verifiche ( forza!) e poi… buone vacanze!

  41. 1
    noi (Istituto I. S. don Milani) ( Istituto I. S. don Milani ) 29/04/2024

    (commento di voto) Questo libro mi è piaciuto, è molto coinvolgente e le descrizioni sono fatte molto bene poichè sono molto dettagliate

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per questo tuo commento.
      Mi fa molto piacere che la mia storia ti sia piaciuta 🙂
      In bocca al lupo per la fine della scuola e poi., finalmente… buone vacanze!

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie per la tua lettura di Questa notte non torno e per questo tuo commento.
      Mi fa molto piacere che la mia storia ti sia piaciuta 🙂
      Buona fine della scuola e poi… buone vacanze!

  42. 1
    i..am..happy (Istituto I. S. don Milani) ( Istituto I. S. don Milani ) 29/04/2024

    (commento di voto) questo libro mi è piaciuto molto mi piace soprattutto la fine quando si scopre che aziz è una ragazza e mattia non la lascia da sola, ,il testo facile da comprendere e non troppo difficile

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Come mi piace il tuo nickname!
      Ti sono grata per la tua lettura di Questa notte non torno e per la sensibilità con cui hai riflettuto sul finale della storia di Mattia e Aziz.
      In bocca al lupo per la fine della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e progetto:)

  43. 1
    oliver19 ( C.I.F. Fondazione Mach ) 12/04/2024

    Questo libro mi è piaciuto perché è coinvolgente. Il momento che più mi è piaciuto è l’incontro tra Aziz e Mattia al parco perché da questo confronto nasce un aiuto reciproco tra due culture diverse. Il personaggio che più mi è piaciuto è Aziz che nonostante la difficile situazione di abbandono ha trovato il coraggio di affrontare il suo viaggio verso l’Italia. Non mi è piaciuto invece Pierantonio perché era il bullo della scuola e si divertiva a tormentare i compagni. Il libro insegna che nonostante la vita presenti delle avversità davanti alle quali a volte rimaniamo inerti, prima o poi questo sconforto porterà a qualcosa di bello e importante, che ci insegnerà una nuova lezione di vita.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Caro Oliver19, ma che belle queste tue riflessioni! Hai colto aspetti importanti della storia: te ne sono grata. In bocca al lupo per le ultime verifiche ( forza!) e poi… buone vacanze!

  44. 1
    Luly_Tova ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    La parte del libro che mi ha emozionato di più è stata la parte in cui Mattia aveva deciso di non tornare a casa e quando incontrava Aziz. Forse ho trovato la parte iniziale un po’ noiosa ma che diventava più interessante verso la metà da quando la mamma di Mattia dice di separarsi da suo padre.
    Penso che questo libro sia scritto bene perchè racconta in modo semplice, chiaro e con ritmo scorrevole una storia vissuta da ragazzi come noi quindi è più interessante da leggere.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Luly, grazie per avermi permesso di capire quali parti del mio libro ti hanno più coinvolto o colpito… per me è importante.
      Ti sono grata per la tua lettura di Questa notte non torno, dunque, e anche per questo tuo commento. In bocca al lupo per la fine della scuola e poi… goditi le tue vacanze! 🙂

  45. 1
    omarinho ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    Il libro è molto interessante perché fa conoscere due persone totalmente diverse e la parte che mi ha colpito è stata quando si è scoperto che Aziz è una ragazza e che era stato trasformato in un ragazzo per avere più diritti.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Omarinho, ti sono grata per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per il tuo commento. In bocca al lupo per la fine della scuola e per le tue passioni ( ne hai? e poi., finalmente… buone vacanze!

  46. 1
    Yassogurt greco ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    Del suo libro penso che è gradevole , tranne per i termini un po’ complessi che ci sono e che faccio fatica a capire, e non mi sono piaciuti anche i nomi dei capitoli perché è difficile capire a che capitolo sono arrivato se in ogni capitolo c’è scritto Mattia, Aziz, Mattia, Aziz e quindi non ci capivo niente, tranne per alcuni ovviamente, chiamati Ma’ e Pa’. Per tutto il resto il libro è carino e consiglierei a ragazzi di 14/15 anni perché i protagonisti del libro, cioè Aziz e Mattia, sono ragazzi dell’età dei protagonisti.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Yassogurt, ti sono grata per la tua lettura di Questa notte non torno. Mi dispiace che i nomi dei due ragazzi a inizio di ogni capitolo ti abbiano un po’ disorientato: al contrario, lo scopo di quei titoli è proprio quello di permettere subito di capire quale sia il protagonista di cui si parla…Poi però mi pare che tu abbia riflettuto con sensibilità e attenzione sulla storia di Mattia e Aziz. Grazie! In bocca al lupo per la fine della scuola e poi… buone vacanze!

  47. 1
    Safsof ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    La prima parte che mi ha emozionato di più nel libro è quando Mattia stava molto male, era arrabbiato e triste perché si sentiva deluso dai suoi genitori e anche perché sua madre gli raccontato tutto in un colpo. Un’altra parte emozionante è quando Aziz e Mattia si sono incontrati ed erano tutti due persi nei loro problemi, però si sono aiutati comunque. A me è piaciuto molto il libro da quando ho visto la copertina, soprattutto verso il finale quando Mattia scopre il segreto di Aziz, che è una femmina. Una cosa che non mi è piaciuta è che ogni personaggio parla in ogni capitolo diverso.

  48. 1
    allisoncreazzi ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    La parte del libro che mi ha emozionato di più è quando Mattia scopre che Aziz è una ragazza, perché non me lo sarei mai aspettato. Mattia ha cambiato il suo pensiero sugli stranieri perché sono stati gli unici ad aiutarlo quando è caduto in bici e capisce che hanno il telefono solo per sentire la loro famiglia di cui hanno nostalgia. A differenza loro, lui sta scappando dalla sua famiglia per fatti non gravi e cambia anche il suo sentimento su Aziz. Penso che sia un bel libro che racconta due storie diverse ma che alla fine si incrociano.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Allison. ti sono grata per la tua lettura di Questa notte non torno e per la sensibilità con cui hai riflettuto sulle storie incrociate di Mattia e Aziz. Grazie anche per il tuo commento: per me è un regalo conoscere le vostre impressioni ed emozioni. In bocca al lupo per la fine della scuola, e poi… buone vacanze!

  49. 1
    fede00 ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    Mi ha emozionato quando si sono incontrati perché sono esperienze che succedono nella vita reale. E’ molto ricco di colpi di scena e i sentimenti dei personaggi sono raccontati così bene che te li trasmette.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Fede, l’emozione che hai provato significa che è scattata l’identificazione, e dunque l’empatia. Di questa empatia ti sono grata, perchè richiede la capacità di mettersi in gioco. In bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni!

  50. 1
    greetarizzi ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    Molto coinvolgente, l’autrice è passata dalla storia all’attualità facendo riflettere sia su quanto possa fare male una separazione dei genitori per Mattia e sulla situazione in Afghanistan che ha causato la perdita della mamma per Aziz. Mi è piaciuto il colpo di scena in cui si scopre che Aziz in realtà sia una ragazza, penso che però il personaggio di Mattia sia stato un po’ troppo “caricato” da fatti negativi che gli succedono magari non molto realistici.

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Ciao Greta. Ti sono grata per la tua lettura di Questa notte non torno e per la sensibilità con cui hai riflettuto sulla storia di Mattia e Aziz. In bocca al lupo per la fine della scuola e poi., finalmente… buone vacanze! 🙂

  51. 1
    faty09 (Istituto I. S. don Milani) ( Istituto I. S. don Milani ) 09/04/2024

    (commento di voto) Sinceramente il suo libro mi è piaciuto moltissimo, è ben costruito ti coinvolge e ti cattura. E’ una bellissima storia che mi ha coinvolto per vari motivi, soprattutto la maniera in cui ha raccontato il dolore diverso nei due protagonisti e i pensieri che gli passavano per la testa, con due voci diverse .

    • 1
      antonella sbuelz 26/05/2024

      Grazie, faty09. Per la tua lettura, il tuo coinvolgimento, le tue belle parole. Buone ultime settimane di scuola!
      😉

  52. 1
    Endi ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 08/04/2024

    Siamo quattro studenti del Marconi e stiamo usando un nickname unico perchè abbiamo problemi ad accedere con la tessera.
    1° recensione: E’ stato un bel libro, molto coinvolgente, mi ha insegnato molti concetti importanti, mi è piaciuta anche l’amicizia che sta dietro alla storia e fa capire che l’amicizia è importante, questo libro mi ha insegnato il valore dell’amicizia e mi ha fatto capire quanto l’amicizia possa aiutare le persone tra loro.
    2° recensione: Mi è piaciuto questo libro perchè fa capire quanto due persone così tanto diverse possano diventare amiche e avere una storia così simile, insegna tanti aspetti come l’amicizia, l’importanza della famiglia, quanto possa fare male perdere una persona.
    3° recensione: Questo libro mi ha insegato di non giudicare un libro dalla copertina, l’importanza dell’amicizia e della famiglia.
    4° recensione: Questo libro mi è piaciuto molto, mi piace che parla della differenza tra due persone di diversa storia, cultura e religione e di come le loro storie difficili siano riuscite ad unirli, lo consiglio a tutti.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Cari ragazzi, mi piace questo vostro commento condiviso: mi fa pensare che possiate aver condiviso anche la lettura del libro, i dialoghi, i confronti fra le vostre opinioni.. Comunque: grazie per la vostra lettura di “Questa notte non torno” e per queste vostre riflessioni sulla storia di Mattia e Aziz: trovo i vostri commenti puntuali, profondi, attenti alle sfumature del contenuto e ai messaggi trasmessi dal libro.
      Sono felice che il romanzo vi abbia coinvolto e che lo consigliate a tutti 🙂
      A tutti voi: In bocca al lupo per la fine – ormai vicina- della scuola, ma soprattutto per ogni vostro sogno, progetto e passione!

  53. 1
    I.am…Happy (Istituto I. S. don Milani) ( Istituto I. S. don Milani ) 19/03/2024

    (commento di voto) questo libro mi e piaciuto molto lo rileggerei molto volentieri e lo consiglierei anche ai miei amici.
    mi piace soprattutto la fine quando si scopre che Aziz e una ragazza e mattia non la lascia da sola e l’aiuta anche se li aveva mentito.
    mi piace anche la trama e come è scritto il testo con parole non troppo semplici ma facili da comprendere

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Innanzitutto: ma che bello il tuo nickname! 🙂

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me queste tue osservazioni.
      La fine della scuola è ormai vicina: in bocca al lupo per le ultime verifiche e soprattutto per i tuoi sogni e i tuoi progetti, vicini e lontani 🙂

  54. 1
    Sabri ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 16/03/2024

    All’inizio questo libro non mi aveva molto interessata ma più andavo avanti più mi colpiva, non tanto la storia in se che comunque è ben scritta e descrive due mondi molto differenti che vengono messi a confronto, ma più per l’empatia che l’autrice è riuscita a farmi provare nei confronti dei protagonisti grazie anche al linguaggio più parlato utilizzato per quasi tutto il testo.
    Un’altra cosa che mi è piaciuta è stata la dedizione della scrittrice nella stesura della storia, che si può notare soprattutto nelle pagine dedicate ad Aziz, in cui mi ha interessato leggere riguardo le festività e le musiche popolari afghane. Si possono infatti notare i dettagli studiati riguardo questa cultura.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Cara Sabri, trovo che tu abbia colto con intuizione non comune dettagli importantissimi , per me: l’empatia ( parola e concetto chiave, in cui credo molto) ma anche l’attenzione per i dettagli ( in questo caso, soprattutto la ricostruzione della cultura e dell’immaginario afghani). Brava! Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e anche per aver condiviso con me queste tueriflessioni sulla storia di Mattia e Aziz..
      In bocca al lupo per la fine – ormai vicina- della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

  55. 1
    ziobeppe ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 15/03/2024

    Il libro di Antonella Sbuelz intitolato “Questa notte non torno”, ci parla di alcuni anni della vita di due ragazzi, completamente diversi l’uno dall’altro.
    Uno dei due: Mattia è un ragazzo di quindici anni, vive a Udine e frequenta il liceo scientifico della città. Come ogni adolescente, che ha da poco iniziato la prima superiore, ha alcuni problemi con i nuovi compagni di classe e con i professori, cosa che non aiuta il suo andamento scolastico. Ad aggravare la situazione si aggiunge la scoperta del tradimento di suo padre nei suoi confronti e in quelli di sua madre. Decide quindi di passare una notte fuori casa per liberare la mente essendo stufo di tutto.
    Aziz/Aziza è invece un ragazzo afghano che, per colpa della guerra, ha perso gran parte della sua famiglia, riuscendo però a salvarsi assieme a suo zio e suo papà. Per cambiare la loro vita si spostano da uno stato all’altro, camminando, oppure prendendo mezzi non tanto sicuri assieme ad altre persone altrettanto poco affidabili. Aziz/Aziza arriva in Italia senza i suoi famigliari grazie all’aiuto di una poliziotta ungherese che di nascosto riesce a farlo salire su un treno, facendolo arrivare nella stessa città di Mattia, dove i due si sarebbero incontrati.
    La scrittrice ci parla delle vicende di entrambi i ragazzi alternando la narrazione, di capitolo in capitolo, con il racconto in prima persona dei due protagonisti. Essendo due ragazzi giovani, il linguaggio è informale ma non volgare, capibile facilmente anche da lettori di piccola età.
    Esso rende il racconto molto scorrevole e immersivo, non si hanno troppi giri di parole che potrebbero annoiare, ma conclusioni dirette e molto efficaci.
    Unica pecca è il finale. Da un racconto del genere ci si sarebbe aspettati un finale descritto in modo preciso e “più lungo”. Termina invece in modo troppo brusco e affrettato dando solo una breve spiegazione di quello che succederà ad Aziz/Aziza e al resto della famiglia.
    Un bel libro, peccato si perda in una piccola parte.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Caro Ziobeppe, grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me queste tue riflessioni sulla storia di Mattia e Aziz: ho trovato il tuo commento puntuale, profondo, sensibile, attento alle sfumature del contenuto e anche alla forma. Hai ragione, il finale è breve, ma c’è un motivo: intendevo ritrarre un giorno e una notte durante i quali si incrociano le fughe di due ragazzi che non si conoscono e che appartengono a mondi diversi, ma che alla fine scopriranno di essere simili in ciò che conta davvero: i sentimenti, le paure, le emozioni, le fragilità. Il finale resta più sospeso e aperto perchè ogni lettore lo può immaginare con la propria sensibilità: a me stava a cuore il momento di incontro e la crisi superata insieme da Mattia e Aziz.
      In bocca al lupo per la fine dell’anno scolastico e per quello a cui più tieni!

  56. 1
    Pistolino2009 ( Istituto I. S. don Milani ) 21/02/2024

    Il libro è bello ma non mi ha preso o coinvolto, perché era troppo lungo. Mi è piaciuta la tematica perché non se ne parla molto ed è bello il colpo di scena alla fine. Spero continui a scrivere. La copertina mi piace molto perché mi ricorda l’estate.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Caro Pistolino, grazie per queste tue osservazioni e per la tua lettura di “Questa notte non torno”. Grazie anche per aver condiviso con me queste tue riflessioni . In bocca al lupo per la fine dell’anno scolastico e per quello a cui più tieni!

  57. 1
    larossatinta ( Istituto I. S. don Milani ) 21/02/2024

    il libro mi é piaciuto,ad essere sincera odio leggere ma il punto di vista di entrambi i pensonaggi intrattiene e sono riuscita a finire il libro.,é molto interessante e l’argomento fuori dal comune porta curiosità a continuarlo e a riflettere.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Cara Larossatinta, anch’io sono fiera di te! 🙂 Se non ami leggere ma hai portato a termine la lettura significa che è scattata in te l’empatia per Mattia, Aziz o Sofia ( nel migliore dei casi, per tutti tre) e che ti sei immedesimata in loro. Trovo che questo sia bellissimo. In fondo, l’empatia è anche un’abilità emotiva e sociale, e allenarla – anche attraverso i libri – mi sembra un ‘ootima cosa 🙂 Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e anche per aver condiviso con me questa tua riflessione. In bocca al lupo per la fine dell’anno scolastico e per tutto quello a cui più tieni!

  58. 1
    larossatinta ( Istituto I. S. don Milani ) 21/02/2024

    il libro mi é piaciuto,ad essere sincera odio leggere ma il punto di vista di entrambi i pensonaggi intrattiene e sono riuscita a finire il libro!!sono fiera di me stessa eh !,tornando sul libro,é molto interessante e l’argomento fuori dal comune porta curiosità a continuarlo e a riflettere.

  59. 1
    Pistolino2009 (Istituto I. S. don Milani) ( Istituto I. S. don Milani ) 21/02/2024

    (commento di voto) Il racconto non mi ha coinvolto.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Caro Pistolino 2009, mi dispiace. Ma può capitare. In bocca al lupo per ogni tuo progetto e per le ultime verifiche dell’anno.

  60. 1
    Rudolf ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 20/02/2024

    Cara scrittrice,
    Le pagine in cui Gizi aiuta Aziz sono state molto interessanti perché lei pur sapendo che poteva mettersi nei guai ha aiutato Aziz a scappare e l’ha trattato come se fosse suo figlio anche se è la prima volta che i due si incontrano,al giorno d’oggi è difficile che qualcuno ti aiuti in questo modo la prima volta che ci si incontra.
    Anche a me è successo di essere aiutato da qualcuno che non conoscevo come quando ero caduto dalla bici e non riuscivo a camminare un signore mi ha accompagnato fino a casa

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Caro Rudolf, hai perfettamente ragione: è bellissimo quando qualcuno si dimostra solidale con noi nei momenti di difficoltà, pur non conoscendoci. Mi fa piacere che tu l’abbia sperimentato. Io trovo fondamentale nella vita l’empatia, che in fondo è ciò che quel signore disposto ad aiutarti ha evidentemente manifestato… Grazie per aver condiviso con me questo episodio. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto e per le ultime verifiche dell’anno. E poi: buone vacanze!

  61. 1
    _powerbooks_ ( Liceo Antonio Rosmini ) 19/02/2024

    Cara Antonella,
    non prendertela, so che capirai, il tuo libro è “fatto proprio con i piedi”!

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Ciao caro ( o cara) Powerbooks: bella la tua ironia, che si rifà – immagino- al prologo di “Questa notte non torno” 🙂
      Se colgo bene, il tuo però è anche un giudizio negativo. In tal caso mi farebbe molto piacere che tu lo argomentassi, motivando questa tua opinione: mi sarebbe molto utile sapere cosa , semmai, non ti ha convinto. Altrimenti il tuo resta un commento sterile, e questo sarebbe un peccato. Grazie e in bocca al lupo per le ultime verifiche dell’anno 🙂

  62. 1
    Castoro ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/02/2024

    La frase “come uno spazio bianco e vuoto in mezzo alla pagina di un libro (pagina 223) mi ha ricordato Ungaretti, perché oltre ad essere un poeta che mi piace molto lui riusciva a raccontare poesie in poche frasi. Ad esempio “Soldati” dove raccontava l’ emozione orribile di vedere I suoi compagni morire paragonandoli alle foglie sugli alberi ad Autunno.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Caro Castoro, bella questa tua capacità di cogliere affinità… anche a me piace molto la poesia di Ungaretti, da quando avevo più o meno la tua età 🙂 Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e n bocca al lupo per la fine – ormai vicina- della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e progetto!

  63. 1
    User.000 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 12/02/2024

    Trovo sia un libro molto bello che racconta molte situazioni (forse a volte portate all’estremo) che prima o poi saranno vissute da tutti.
    Il bello è che ti ingloba nella storia e continui a leggere perché vuoi vedere come va a finire.
    Consigliato a tutti ma soprattutto agli adolescenti.

    • 1
      antonella sbuelz 30/04/2024

      Caro User 000,mi piace questa tua definizione : “ti ingloba nella storia”… è quello che dovrebbero fare i libri: catturarci, perrmettendoci di identificarci nei personaggi e nella loro storia. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione sulla storia di Mattia e Aziz. In bocca al lupo per la fine dell’anno scolastico e per quello a cui più tieni!

  64. 1
    banana ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 06/02/2024

    Questo libro per me, è adatto ai ragazzi della mia età, il libro non fa parte dei miei gusti per la lettura ma comunque mi è piaciuto molto.
    A mio parere il messaggio del libro è quello di non fermarsi davanti ad un ostacolo ma di continuare per la propria strada accogliendo le differenze degli altri e anzi non solo c’è l’accoglienza delle differenze ma si crea un rapporto umano.

    • 1
      antonella sbuelz 29/04/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione sulla storia di Mattia e Aziz. Qual è il genere letterario che preferisci? In bocca al lupo per le ultime verifiche e soprattutto per ogni tuo sogno, progetto e passione 🙂

  65. 1
    Rosca Adrian ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 02/02/2024

    Nel libro “Questa notte non torno” Antonella Sbuelz narra la vita di Mattia e Aziz, due personaggi dalle storie apparentemente distanti, ma in realtà molto vicine. Mattia, un giovane giornalista, si trova coinvolto in un oscuro mistero legato alla scomparsa di un importante uomo d’affari, mentre Aziz, un immigrato, con provenienza culturale diversa rispetto a quella di Mattia, è in cerca di giustizia per il suo passato turbolento. Le loro vite si intrecciano in una trama avvincente, ricca di colpi di scena e rivelazioni, che li porta a confrontarsi con segreti sepolti e a cercare risposte nel corso di una notte intensa e ricca di suspense. Lo stile narrativo si distingue per l’uso equilibrato di periodi complessi, l’autrice preferisce l’utilizzo di subordinate e la punteggiatura è utilizzata con precisione per sottolineare momenti cruciali. Il lessico è ricercato, si adatta alla narrazione e la rende coinvolgente. La storia è ricca di dialoghi incisivi e descrizioni dettagliate. Il genere del romanzo è avventura. Il libro “Questa notte non torno” mi ha coinvolto molto, soprattutto perché é ricco di suspense e a me le situazioni di suspense piacciono molto. Inoltre, alcune metafore presenti nella storia hanno contribuito a rendere il romanzo un’opera aperta a diverse interpretazioni. In conclusione , “Questa notte non torno” è un libro che consiglio a chi cerca una storia coinvolgente con personaggi provenienti da diverse culture.

    • 1
      antonella sbuelz 29/04/2024

      Caro Adrian, grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me queste tue osservazioni puntuali e attente, che trovo preziose ( Mattia in realtà non è un giornalista, ma uno studente quindicenne… anche se lo vedrei adatto a diventare un giornalista, da grande 🙂 Dunque interpreto questa tua affermazione come un suggerimento per Mattia, che ne dici? 🙂 In bocca al lupo per la fine – ormai vicina- della scuola, ma soprattutto per ogni tuo sogno e progetto, Adrian!

  66. 1
    sgheghe ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 30/01/2024

    Ritengo sia un libro adatto a ragazzi della mia età, o anche un po’ più piccoli; è un libro che tratta di argomenti che ad un adolescente sono molto vicini e con cui, in un modo o nell’altro, prima o poi tutti quanti dovranno farci i conti.
    La lettura è scorrevole e molto piacevole, viene utilizzata una scrittura e un linguaggio semplice e facilmente comprensibile.
    Consiglio la lettura di questo libro un po’ a tutti, sia a grandi che a piccoli; lo consiglio a chi queste cose le ha vissute sulla propria pelle, per sentirsi un po’ compreso e capire che ciò che si prova sono sentimenti completamente validi, ma anche a chi in mezzo a queste cose non c’è mai finito e non ha idea di come ci si senta, proprio per poter calarsi nei panni di un qualcun’altro e magari, comprendere ciò a cui molti altri vanno incontro e con cui devono imparare a convivere.

    • 1
      antonella sbuelz 29/04/2024

      Ciao Sghehe, hai colto qualcosa di importantissimo e prezioso: la lettura di un libro insegna anche a far scattare l’empatia, dunque a identificarsi in un personaggio , calandosi nella sua storia, nelle sue emozioni, nei suoi sentimenti. La chiave della lettura è proprio questa: l’immedesimazione negli altri. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto e per le ultime verifiche dell’anno. E poi: buone vacanze!

  67. 1
    son_09 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    Gentile scrittrice;
    Con la mia classe abbiamo finito di leggere libro.
    La frase in cui parli del landai cantato dalle donne afhgane per infondere nei guerrieri il coraggio mi ha fatto riflettere: ho pensato che il coraggio sia trasmissibile anche attraverso il canto. una canzone che a me infonde coraggio è “Eye of the tiger” che dice che bisogna lottare per ogni cosa anche per le cose più complesse.

    • 1
      antonella sbuelz 29/04/2024

      Ciao Son-09, hai ragione: la muisca e il canto sono importantissimi, e spesso possono suscitare emozioni forti, incoraggiando o commuovendo, esortando o aiutando a condividere momenti speciali Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto e per la fine – ormai vicina- della scuola. Quanto a me, andrò subito ad ascoltarmi “Eye of the tiger”! 🙂

  68. 1
    candito ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    Cara scrittrice,
    sono falco 104 e ti scrivo dall’account di @CANDITO perché ci sono dei problemi tecnici.
    Nel prologo hai raccontato del piede: come è fatto, quanti tipi di piede ci sono: egizio, greco e romano.
    Il piede si ritrova durante tutto il libro, ma la citazione più interessante l’ho ritrovata a pagina 222: “La forza arriva dai piedi”.
    Io mi trovo d’accordo perchè i piedi sopportano per tutto il giorno un grande peso. Inoltre, in vari sport i piedi sono la parte del corpo fondamentale per giocare come il calcio.
    Il piede è composto da ventisei ossa più di cento legamenti e molto tendini.
    Secondo Michelangelo, il piede è definito un capolavoro di ingegneria, ma altrettanto era la parte più complicata del corpo da scolpire.
    Io non avrei mai immaginato di ritrovare il piede in un libro con un ruolo centrale.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Caro Falco 104,
      hai ragione: in questa storia il piede è centrale ( come in diversi sport) perchè chi percorre la lunga rotta balcanica, come Aziz, deve contare molto sulla forza dei propri piedi e sulla resistenza fisica -oltre che psicologica – del proprio corpo. Grazie quindi per aver colto e sottolineato un aspetto del libro che mi stava particolarmente a cuore.
      In bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni, Falco 104!

  69. 1
    Divano ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    Gentile scrittrice,
    “La mia mano, forse, è come il monte Toc. La diga è il passato di Aziz. L’acqua impazzita è tutto il suo dolore”.
    Questa frase fa riferimento al disastro del Vajont che è avvenuto in Italia in cui un pezzo dell’ instabile monte Toc su cui era stata edificata una diga è caduto nel lago artificiale, distruggendo e inondando tutte le valli sottostanti.
    Ho capito molto chiaramente il riferimento perché ho letto il romanzo intitolato “Vajont Sessantatre, dalla montagna il tuono” di Tommaso Percivale.
    Il disastro del Vajont è stato causato dalla stupidità e dall’ indifferenza umana così come il dolore di Aziz è stato causato dalla cattiveria e dall’ insensatezza degli uomini.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Caro Divano,
      mi colpisce che tu metta in risalto l’enorme tragedia collettiva che fu il disasro del Vajont, e che tu ne abbia anche approfondito la storia con altre letture. Si tratta di un dramma che non dovremmo mai dimenticare. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione, preziosa. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto e per la fine – ormai vicina- della scuola.

  70. 1
    Buzer ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    cara Antonella sono il divino ti scrivo sempre dal telefono di un mio compagno per un problema di registrazione nel sito ecco il mio commento.
    leggendo il tuo libro a pagina 223 mi hanno colpito molto i tanti riferimenti che hai fatto all’iliade come nelle frasi: “forti come lo stridere delle lame”, che mi ricorda lo scontro tra ettore e achille il grande guerriero greco, oppure ‘forte come i gemiti delle donne”, simili a quelli ai funerali di ettore il grande principe troiano .
    un altro punto che ho trovato molto interessante è quando in fondo alla pagina nomini l’onore fondamentale nell’iliade dato che è proprio per questo valore che succedono molti degli scontri tra gli eroi.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Caro Buzer, hai colto molti dettagli importanti e soprattutto hai individuato l’atmosfera affine fra Iliade ed epica afghana, al di là di ogni diversità culturale… bravo!
      Grazie per aver condiviso con me questa tua riflessione.
      Buona giornata e in bocca al lupo per queste ultime settimane di scuola!

  71. 1
    Kz94zi_530 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    Gentile scrittrice,
    MI RIVEDO nel rapporto tra Sofia e Mattia perché anche io e i miei fratelli abbiamo un rapporto molto solido. Nonostante litighiamo spesso, alla fine chiariamo sempre e continuiamo a volerci molto bene. Ma posso ammettere che da piccoli avevamo un rapporto molto più stretto e ci aiutavamo a vicenda. Ora sono cresciuto e gli voglio ancora bene.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Caro Kz94… ( uau, è un nickname complesso e originale, il tuo! ), hai ragione: sono sicura che l’affetto tra fratelli sia molto più forte di ogni lite e di ogni momento di incomprensione, inevitabile quando si vive vicino ogni giorno… Vedrai che sarà sempre cosi.
      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie anche per aver condiviso con me questa tua riflessione. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto, vicino e lontano 🙂 e buona fine della scuola, ormai vicina!

  72. 1
    Pat ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    Cara scrittrice,
    le scrivo per farle sapere che ho apprezzato molto il suo libro, soprattutto la parte dove si parla della storia di Malalai, una ragazza afghana che va ad aiutare il marito, il padre e il suo stesso paese durante la guerra e di come mette a rischio la sua stessa vita per aiutare, con dei canti, i soldati che, ritrovata la grinta, vinsero la battaglia.
    Però nella mischia di quel combattimento Malalai viene colpita e muore.
    Questa storia mi ricorda molto l’Iliade. Patroclo veste l’armatura di Achille e scende sul campo di battaglia per aiutare e tirar su di morale i guerrieri greci.
    Patroclo però muore ucciso da Ettore.
    Queste gesta mi fanno pensare anche all’amore che una persona può avere verso la propria patria fino al punto da sacrificare la loro propria vita per difenderla

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Ciao Pat, grazie per questi tuoi confronti, profondi, e per aver conodiviso con me queste tue riflessioni. Sai, l’epica, che enfatizza le gesta eroiche di alcuni uomini dell’antichità, è comune alle culture di molti Paesi: crea senso di appartenenza. Penso però che non dobbiamo mai dimenticare la nostra umanità, ossia la disponibilità ad amare gli altri uomini e donne, al di là di ogni differenza nazionale, etnica, culturale, linguistica… Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno”, Pat, e grazie per questa tua riflessione. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto e un augurio affettuoso di grandi orizzonti aperti per ogni tuo volo 🙂

  73. 1
    Kz94zi_530 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 26/01/2024

    @ELSA
    Cara scrittrice,
    mi sono affezionata al capitolo in cui mattia e sofia si incontrano al luna park.
    l’ amicizia tra sofia e mattia si sta trasformando lentamente in amore. l’amore “narcotizza rabbia e paure”, come quando mattia aveva paura che sofia non si sarebbe presentata all’ appuntamento al luna park, ma contro ogni suo brutto pensiero, sofia alla fine si é presentata. l’ amore “ti sballa ogni singolo neurone” , “schizza in orbita il tuo cuore e i tuoi pensieri” , come il cuore di mattia mentre lui e sofia erano sulla ruota panoramica. l’ amore ti proietta in tempo reale all’ inferno o in paradiso. soprattutto, ti dà assuefazione. é l’ unica droga legale, potente e gratuita. non la paghi, se non con altro amore. secondo me, l’ amore é uno dei sentimenti più belli che ci siano, quando incontri una persona speciale da amare. Quando si ama qualcuno il tempo sembra che passi più velocemente perché la pensi continuamente, “ti senti davvero narcotizzata”.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Cara Elsa. è proprio così, hai perfettamente ragione: quando ami qualcuno, anche la nostra percezione del tempo cambia completamente. L’amore può davvero essere potente e determinante, sempre, nelle nostre vite: può aiutarci anche a diventare la migliore versione di noi stessi, perchè potenzia la nostra autostima. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno”, Elsa, e grazie per questa tua riflessione, che mi fa grande piacere. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto, vicino e lontano, e un augurio affettuoso di grandi orizzonti aperti per ogni tuo volo, sola o con chi ami! 🙂

  74. 1
    Zenom ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 25/01/2024

    Gentile scrittrice,
    Leggo che la prima promessa che ha fatto aziz con la nonna è di studiare.
    Anch’io ho promesso solennemente a mio padre che mi impegnerò e studierò come non ho mai fatto prima d’ora.
    Il discorso dalla nonna mi suscita fiducia perché ella gli consiglia di studiare così si potrà confrontare con gli altri e nel confronto potrà crescere.
    Mio padre mi invita a studiare di più perché mi permette di realizzare i miei sogni e i desideri avendo maggiori opportunità.
    Io sono consapevole che non studiò abbastanza perché mi distraggo facilmente ma cercherò di mantenere la promessa fatta a mio padre.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Carissimo Zenon.
      è bello quewllo che mi racconti e bellissima la promessa che hai fatto a tuo padre. Tu hai messo a fuoco perfettamente che studiare ti apre nuovi orizzonti ma ti offre anche maggiori opportunità di perseguire i tuoi sogni e realizzare i tuoi progetti. Tifo forte per il tuo impegno… e salutami anche tuo padre, con cui concordo 🙂 … Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e anche per questa tua riflessione, che mi fa grande piacere. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto, vicino e lontano

  75. 1
    Gilbert nana campione del mondo in palleggi con la testa ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 25/01/2024

    Cara Antonella Sbuelz,
    Come ho detto nello scorso commento il tuo libro è intrigante e affascinante, in particolare la gentilezza di mattia nell’aiutare Aziz nonostante sia una sconosciuta, anche al giorno d’oggi c’è gente come Aziz, ma non so se tutti avrebbero fatto come Mattia

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Grazie, Gilbert: come non darti ragione? Forse non tutti avrebbero fatto come Mattia, ma io sono sicura che molti ragazzi sono disposti (più di noi adulti) a mettersi in gioco con generosità, quando si trovano faccia faccia con qualcuno che soffre. Se ci incontreremo a giugno, magari vi racconterà una storia vera, in proposito.
      Per ora, grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questa tua riflessione, che mi fa grande piacere. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e un augurio di vacanze serene e divertenti: dai, ormai sono vicine! 🙂

  76. 1
    user.00 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara scrittrice,
    abbiamo letto il tuo libro in classe.Quandi sento di Mattia e Sofia e dei loro litigi mi ricordo dei lunghi scontri verbali tra me e mia sorella.Questi sono frequenti,si creano per banalità e idiozie:quando lei mi ruba vestiti,il computer o qualche merendina.Alla fine smettiamo,per ricominciare il giorno successivo,perché a noi piace litigare.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Hai ragione, User 00: alle volte litughiamo per sciocchezze, ma forse – inconsciamente- anche per il piacere poi di riavvicinarci e di fare la pace.
      D’altronde, le tensioni più forti nascono proprio nei rapporti fra chi ci è più vicino.
      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questa tua riflessione. In bocca al lupo per ogni tuo progetto, vicino e lontano, e anche per la fine ormai vicina della scuola 🙂

  77. 1
    Venom ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara scrittrice,
    Una delle frasi che mi ha colpito è :”Ritrovarono impeto e furore” che Aziz ha narrato a Mattia.
    Mi ha ricordato i versi di Omero nell’Iliade sulle emozioni provate dai guerrieri nel bel mezzo di uno scontro tra Achei e Troiani.
    Mi sembra che Aziz stia parlando di un’epoca lontana anche se sta parlando della nostra.
    E Aziz sembra che parli di un guerriero che si deve rialzare dalla polvere per scampare alla morte.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Carissimo Venon, hai colto benissimo: bravo! Quelle parole, di sapore epico, mi sembravano perfetto per una scena ispirata alla mitologia nata da una battaglia importante, per la storia afghana. Grazie dunque non solo per la tua lettura di “Questa notte non torno”, ma anche per questa tua riflessione attenta e puntuale. In bocca al lupo per ogni tuo sogno, vicino e lontano, e buona fine della scuola!

  78. 1
    Billy ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara scrittrice,

    Vorrei soffermarmi sull’importanza della sepoltura. Questo tema mi ha ricordato la morte di mia nonna. Lei morì in Italia, i miei genitori e i miei zii fecero di tutto per riportarla in Pakistan, perché potesse riposare in pace con gli altri cari lÌ sepolti.
    La sepoltura rende immortali le persone che non ci sono più, perché vivono nel nostro ricordo proprio grazie al Sepolcro. Mi sono commosso perché questa storia mi ha toccato nel profondo.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Carissimo Billy,
      questa tua testimonianza mi commuove profondamente. E’ stato molto bello che i tuoi genitori ritenessero giusto restituire il corpo della nonna al luogo -fisico e affettivo- che aveva già accolto i suoi cari. Le persone che non ci sono più vivono poi in noi, finchè le conserviamo con amore nella nostra memoria. Il mese scorso io ho perso mio padre, a cui ero legatissima, e ti assicuro che provo questa certezza ogni giorno, rivivendo in me il ricordo dei suoi gesti e delle sue parole…grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questa tua riflessione. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto, vicino e lontano. Che un cielo grande accolga ogni tuo desiderio di volo, nel diventare uomo.

  79. 1
    el_buzz ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara Antonella,
    Mi ha colpito molto il fatto che il padre di Mattia scrive una lettera per il figlio in cui spiega la situazione con Isabella che dopo la rottura con la madre di Mattia è diventata la sua compagna. Spiega della sorellina in arrivo e si apre con lui, non capita spesso di ricevere una lettera dai genitori e spesso quando ci si vede la sera a cena non ci si dice mai le cose più importanti. Mi ha fatto riflettere su come non abbiamo più tempo da passare insieme.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Ciao El Buzz, sono d’accordo con te: scrivere ciò che si si prova, affidando a una lettera le proprie emozioni, è sempre più raro. eppure al scrittura permette di fare ordine nei propri sentimenti, di decifrarli meglio… grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e per questa tua riflessione, che mi fa grande piacere. In bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto, vicino e lontano 🙂

  80. 1
    kairen ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Gentile Antonella,
    leggendo il suo libro mi sono soffermato su una frase “È il mio avatar quello che si muove. E il mondo attorno a me è una realtà virtuale (PG. 234)”. Secondo il mio parere, suggerisce una prospettiva interessante sull’ esperienza umana e la percezione della realtà. Riflette il concetto che la nostra interazione con il mondo potrebbe essere filtrata attraverso una sorta di “avatar” o rappresentazione digitale di noi stessi, mentre il contesto è percepito come una realtà virtuale. Inoltre, la frase sembra invitare una riflessione su come l’integrazione della tecnologia nella nostra vita quotidiana è come una provocazione a esplorare i confini tra ciò che è realtà e ciò che è virtuale. Io ho un avatar che mi rappresenta nel dettaglio che riesce a farmi immergere particolarmente in questo mondo ancora ignoto colmo di incomprensioni che mi suscita un senso di timore.
    Cordiali saluti

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Ciao Kairen: resto colpita dalla prondità delle tue riflessioni e dallo sguardo originale con cui ha saputo percepire il passaggio che citi.
      Tu scrivi:
      “la frase sembra invitare una riflessione su come l’integrazione della tecnologia nella nostra vita quotidiana è come una provocazione a esplorare i confini tra ciò che è realtà e ciò che è virtuae”.
      Hai perfettamente ragione: la tecnologia sempre più invasiva ci obbliga a fare i conti con diversi possibili approcci alla realtà, che passano sempre più anche attraverso i social. Avere un avatar forse aiuta a fare esperienze mediate , senza esporsi in prima persona, ma resta il fatto che a volte bisogna trovare il coraggio di immergersi nella realtà con la propria intera fisicità: corpo, oltre che cuore e testa. Sono sicura che quel momento verrà. Per ora, in bocca al lupo per ogni tuo sogno e progetto!

  81. 1
    Buzer ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Gentile Antonella,
    “Fisso nonna. Il suo sguardo che implora. Le sue mani che stringono le forbici. Le forbici accanto al mio viso. Le lame che brillano al sole.” Questa sequenza crea emozioni ed immagini forti. La bravura nel creare immagini così potenti attraverso l’uso delle parole e’ un punto forte del libro. Leggendolo ho provato coinvolgimento e curiosità, non vedevo l’ora di finirlo. Ti ammiro molto per le tue abilità di scrittura e mi piacerebbe molto saper scrivere come te ma non è il mio forte.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Carissimo Buzer, perdona il ritardo della mia risposta: ho attraversato un periodo molto difficile. Ti ringrazio per questa citazione, ma anche e soprattutto per questa tua capacità di calarti nella mia storia e di lasciarti trasportare dalle emozioni che ti ha evocato. Sono sicura che anche tu hai i tuoi punti di forza: predisposizioni o passioni che tu auguro di coltivare. perchè nutrire passioni forti diventa fondamentale soprattutto nei momenrti difficili della vita… Grazie per la tua lettura e buona fine di anno scolastico!

  82. 1
    la vip ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara Antonella,
    Un uomo barbuto ha aiutato Mattia dopo l’incidente in bicicletta, pur non conoscendolo. Un gesto che non tutti al giorno d’oggi fanno per uno sconosciuto. Ad esempio, da piccola ero da sola al parco che giocavo e sono caduta facendomi male, non c’era nessuno dei miei genitori né amici, solo sconosciuti che avrei preferito che mi aiutassero ma non lo hanno fatto. Tutti dovrebbero essere come l’uomo barbuto e aiutare le persone in DIFFICOLTÀ.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Cara Vip, hai ragione: è importante provare empatia per gli altri e rendersi disponibili ad aiutarli nei momenti di difficoltà, perchè a tutti capita prima o poi di dover affrontare ostacoli che sembrano insormontabili e in quei momenti è importante non essere e non sentirsi soli. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e in bocca al lupo per ogni tuo sogno 🙂

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Cara La Vip, sono pienamente d’accordo con te: l’empatia – quella che scatta nei momenti in cui siamo dipsosti ad aiutare anche chi non conosciamo- dovrebbe essere più diffusa. Tutti possiamo attraversare momenti di difficoltà, e in quelle circostanze sentirsi capiti e supportati diventa importantissimo. Mi dispiace per questo tuo ricordo triste. Spero che poi non ti sia più trovata sola negli attimi difficili. Grazie per la tua lettura! 🙂

  83. 1
    temperamatitescrauso ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara Antonella,
    quando “quella canaglia in miniatura” di Sofia ha conquistato il suo fratellone chiamandolo “Tia”, mi ha fatto pensare al rapporto che ho con mia sorella minore che, anche se litighiamo, come quella volta che lei mi aveva preso il pigiama senza dirmelo, alla fine riusciamo sempre a fare pace e nonostante sia una vera “tiranna” capitolo sempre.

    • 1
      antonella sbuelz 27/04/2024

      Caro temperamatite scrauso ( bello, il nickname che ti sei scelto!) da sorella maggiore, ti capisco benissimo! 🙂 Il rapporto fra fratelli, nonostante i possibili momneti di lite , restano speciali per tutta la vita. Grazie per la tua lettura della mia storiae e buona fine di anno scolastico !

  84. 1
    candito ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 24/01/2024

    Cara scrittrice,
    Quando Mattia parla del nonno, ormai scomparso da quattro mesi mi sono commosso.
    Anche io ho perso una persona cara, il fratello di mio nonno. Era simpatico e saggio, mi dava sempre consigli per ogni cosa e ora quei consigli un po’ speciali li ricordo e sono per me come una guida.
    Grazie

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Caro Candito, mi dispiace molto per questa tua perdita: è difficile riempire il vuoto affettivo lasciato da qualcuno che abbiamo amato e da cui ci siamo sentiti amati.
      Ma grazie per aver condiviso con me questo ricordo, che trovo prezioso.

  85. 1
    Kz94zi_530 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 19/01/2024

    ANTONELLA,
    Sono @ELSA, TI SCRIVO DAL PROFILO DI @KZ94ZI_530 Poiché non riesco a registrarmi Sul sito. C’é un problema Tecnico, spero che qualcuno mi aiuti a risolverlo. A me e alla mia classe mancano pochi capitoli del suo Libro. Dopo averlo letto le scriverò una RECENSIONE, ma posso assicurare che fino ad ora mi é piaciuto Molto.
    Cordiali saluti

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Ciao cara Elsa,
      scusa questo mio ritardo: sto vivendo un gran brutto momento, ma sono felice di riuscire oggi – finalmente! – a risponderti.
      Mi dispiace per il problema tecnico: spero che nel frattempo sia stato risolto.
      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questo tuo commento.
      Mi farà un gran piacere ricevere la tua recensione: sono davvero interessata e curiosa.
      Sperando che avremo un giorno l’occasione di conoscerci dal vivo, in bocca al lupo per tutto ciò a cui più tieni: sogni, desideri, progetti,
      E buone letture future! 🙂

      Antonella

  86. 1
    Billy ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile scrittrice,
    cosa vuol dire la frase il cuore è pieno di “dil” pagina (229) io sono Pakistano e nella mia lingua urdu vuol dire cuore

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Caro Billy,

      scusa il ritardo con cui ti rispondo, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandi difficoltà familiari, che purtroppo si sono ora aggravate. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questa tua domanda.
      Dil significa “coraggio”, nella lingua di Aziz: trovo molto interessante che in pakistano significhi cuore! Grazie per questa tua informazione: è bello imparare, sempre, a qualsiasi età 🙂
      Buone letture future e in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti, le tue passioni, i sogni nascosti nel tuo dil 🙂

  87. 1
    Kz94zi_530 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    GENTILE ANTONELLA, SONO A PAGINA 228.
    VORREI CHIEDERTI: COSA SIGNIFICA “SIAMO COME IL PANDUR PER IL PANE”? COS’È IL PANDUR?
    GRAZIE.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per la tua domanda.
      Il pandur è un forno all’aperto in cui, in Afghanistan, viene cotto il pane.
      In questo caso, la mia frase intende sottolineare che noi conteniamo ricordi e memorie capaci di crescere e lievitare, come il pane nel pandur. Solo chi viene ricordato, in fondo, non muore: è questo che la nonna vuole comunicare ad Aziz, con queste parole.
      Buone letture future e in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti e le tue passioni 🙂

  88. 1
    Stablemuti ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile Antonella,
    Mi è piaciuto il tuo libro anche se devo ancora finirlo e ti darò la mia recensione

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Caro Stablemuti,
      scusa questo mio ritardo: sto vivendo un gran brutto momento, ma sono felice di riuscire oggi – finalmente! – a risponderti.

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questo tuo commento.
      Chissà, probabilmente nel frattempo avrai concluso la tua lettura… se ti va, procedi con la tua recensione: mi farebbe piacere conoscere le tue opinioni.
      Nel frattempo, in bocca al lupo per tutto quello che ti sta più a cuore.

  89. 1
    Gilbert nana campione del mondo in palleggi con la testa ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile Antonella,
    il tuo libro è stato molto interessante anche se non l’ho ancora finito, soprattutto l’intreccio dei due personaggi Aziz e mattia e l’aggiunta del padre

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Caro Gilbert,
      grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questo tuo commento.
      Scusa invece il ritardo – non voluto – della mia risposta.
      Ormai è quasi primavera: in bocca al lupo per i tuoi “plleggi con la testa” e per ogni tuo progetto. Qualasiasi sogno tu abbia, dacci dentro con passione e non mollare!
      Ciao, Gilbert!

  90. 1
    Buzer ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Cara scrittrice,
    Con la mia classe stiamo leggendo il tuo libro. All’inizio non mi ispirava molto anche perché non sono un grande lettore. Non lo abbiamo ancora finito ma quello che abbiamo letto mi è piaciuto.Non vedo l’ora di scoprire come finisce.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Caro Buzer,

      scusa questo mio ritardo: sto vivendo un gran brutto momento, ma sono felice di riuscire oggi – finalmente! – a risponderti.
      Quello che mi dici mi fa molto piacere: speravo proprio che la storia contenuta nel mio libro potesse coinvolgere anche i “non grandi lettori”, perchè è questo che fanno i buoni libri: ci permettono di identificarci in un personaggio e nelle sue emozioni, riconoscendo la vita contenuta nella letteratura.
      Grazie davvero per il tuo commento e in bocca al lupo per i tuoi progetti e la tua vita! 🙂

  91. 1
    Venom ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile scrittrice ,
    il libro è molto bello e giusto ieri l’ abbiamo letto e mi è piaciuta una frase in particolare “ritrovarono impeto e furore” perché mi ha ricordato molto l’ Iliade.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Ciao Venom,
      perdona il ritardo con cui ti rispondo, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandi difficoltà familiari, che hanno cambiato la mia vita.
      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questo tuo commento, che mi fa molto piacere.
      E questa tua osservazione che ricorda l’Iliade… wow! Grazie davvero.
      In bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni e buone letture future 🙂

  92. 1
    temperamatitescrauso ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Cara Antonella,
    apprezzo molto il tuo libro e il tuo modo di scrivere mi diverte, ad esempio ieri ho letto la frase Non. Ci. Penso. Proprio. ed e mi ha colpito particolarmente

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Ciao temperamatite scrauso,
      direi che anche a te -a giudicare da questo soprannome o pseudonimo- non manca il senso dell’ironia ! 🙂
      Scusa il ritardo con cui ti rispondo, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandi difficoltà familiari.
      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questo tuo commento, che mi fa molto piacere.
      Sperando che avremo un giorno l’occasione di conoscerci dal vivo, in bocca al lupo per tutto ciò a cui più tieni: sogni e progetti,
      E buone letture future! 🙂

  93. 1
    candito ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Cara Antonella,
    Abbiamo quasi terminato di leggere il suo libro e mi è piaciuta molto la parte dove mattia ricorda il nonno perché io ho perso il fratello di mio nonno e sono stato molto male per questo

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Caro Candito,
      scusa il ritardo con cui ti rispondo, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandi difficoltà familiari.
      Mi dispiace molto per questa tua perdita: quando qualcuno che abbiamo amato non c’è più, è difficile riempire il vuoto che lascia.
      A volte una lettura che ci coinvolge serve anche a questo: a mettere a fuoco i nostri dolori, immedesimandoci nei dolori di un personaggio con cui ci identifichiamo. Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e un abbraccio affettuoso a te e alla tua famiglia.

  94. 1
    el_buzz ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    gentile scrittrice ,
    Il libro secondo me è scritto molto bene all’inizio non pensavo fosse bello perché già dalla copertina non mi inspirava molto però poi leggendolo in classe e approfondendolo mi ha colpito molto oltre per la trama ma anche per “il lessico ” un po’ piu della nostra generazione. Il libro devo ancora finirlo però fino ad adesso mi è piaciuto.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Grazie per la tua lettura di “Questa notte non torno” e grazie per questo tuo commento. Sono davvero contenta che trama e lessico – nonostante le esitazioni iniziali- ti abbiano coinvolto/a.
      Scusa invece il ritardo con cui ti rispondo, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandissime difficoltà familiari.
      Sperando che avremo un giorno l’occasione di conoscerci dal vivo, in bocca al lupo per tutto ciò a cui più tieni.

  95. 1
    Occhio di falco 104 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile Antonella,
    in questo momento sto leggendo il tuo libro e mi piace molto, non vedo l’ora di sapere come finisce.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Ciao Occhio di falco, chissà se nel frattempo hai concluso la tua lettura di “Questa nottte non torno”… forse sì.
      Se ti va, fammi sapere le tue impressioni: mi faranno un gran piacere.
      Perdona inoltre il ritardo della mia risposta, ma da qualche sto vivvendo un momento familiare estremamente difficile.
      Grazie per questo tuo contatto e in bocca al lupo per tutto quello a cui tieni di più: sogni, progetti, desideri 🙂

  96. 1
    Divano ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile scrittrice,
    sono prossimo alla conclusione del suo libro, non vedo l’ora di recensirlo, per adesso mi ha colpito la storia di Mattia perché mi sento coinvolto personalmente.

    • 1
      antonella sbuelz 18/02/2024

      Sono molto contenta della tua lettura e di questo tuo messaggio. Perdona il ritardo della mia risposta, ma -come ho scritto anche ad altri tuoi compagni- da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: e la mia vita in questo momento non appartiene più solo a me.
      Probabilmente tu ormai hai concluso la tua lettura… se ti va , fammi sapere il tuo parere: mi farà davvero un gran piacere.
      Nel frattempo, in bocca al lupo per tutto quello a cui tieni di più. E grazie ancora

  97. 1
    Zenom ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    signora Sbuelz,
    Mi è piaciuto il personaggio Mattia perché ho trovato interessanti i suoi fatti.
    Ho apprezzato soprattutto la descrizione approfondita dei personaggi e dei loro vissuti, ma anche come venivano narrate le vicende che mi hanno trasmesso forti emozioni.

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Ciao Zenom, innanzitutto perdona il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni e compagne.
      Mi fa davvero piacere che il personaggio di Mattia ti sia piaciuto e ti abbia trasmesso emozioni forti: è quello che dovrebbe fare la letteratura, che ci permette di riconoscere – e forse comprendere meglio- i nostri sentimenti , attraverso i sentimenti dei personaggi in cui ci identifichiamo. Grazie per il tuo commento e la tua lettura di “Questa notte non torno”.
      In bocc al lupo per tutto quello a cui tieni di più.

  98. 1
    Billy ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile scrittrice,
    Mio sono letteralmente innamorato di questo libro scritto molto bene,
    Ci sono state alcuni frasi che mi sono piaciute tanto ,voglio soffermarmi su :
    “La forza deriva dai piedi”.

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Caro Billy, un libro – per chi lo scrive- è quasi un figlio: quando lo concludi, tagli il cordone ombelicale e lo affidi al mondo, sperando che la tua creatura ( a cui hai dedicato spesso un paio di anni, se non più, della tuia vita) possa essere amata quanto l’hai amata tu.
      Le tue parole, quindi, sono per me un regalo.
      Delle tue parole, del tuo tempo e della tua lettura: grazie di cuore 🙂

  99. 1
    Kz94zi_530 ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 17/01/2024

    Gentile scrittrice,
    la storia di aziz mi sta coinvolgendo troppo perché ho amici che hanno vissuto situazioni simili.
    Presto ti scriverò la mia recensione

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Questo tuo coinvolgimento è per me un regalo, credimi. Soprattutto in questi giorni per me difficili.
      Sarò felice di leggere la tua recensione. Per ora grazie per questo tuo messaggio su Mattia, su Aziz e sulle loro storie.

  100. 1
    la vip ( Istituto T.T. Guglielmo Marconi ) 16/01/2024

    Ciao antonella,
    volevo dirti che ho scelto il tuo come primo libri da leggere di questo concorso

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Scusami se ti rispondo con questo vergognoso ritardo ( sto vivendo un periodo estremamente difficile).
      E grazie per questa tua scelta, che mi fa naturalmente un gran piacere.
      A lettura conclusa, sarei felice di conoscere le tue opinioni su “Questa notte non torno”.
      Per ora, un caro saluto e buon tutto! 🙂

  101. 1
    Telecom italia ( Liceo Antonio Rosmini ) 15/01/2024

    INIZIALMENTE mi ha attratto la quarta di copertina di questo libro.
    Sembrava un libro interessante e con temi attuali ed importanti ma leggendo le prime pagine ho notato che SEMBRAVA scritto per un target più giovane.
    Tutto sommato è scritto in modo scorrevole e si leggono anche 30 pagine in mezz’ora, però ci sono alcune parti inutili che si potrebbero tagliare.

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Perdona il ritardo della mia risposta.
      Grazie per la tua lettura e grazie per aver trovato il tempo di comunicarmi una tua opinione personale.
      Sai, alla tua età è pressochè impossibile capirlo, ma il tempo (salute a parte) è la cosa più preziosa di cui disponiamo. Sono grata a chi ne trova per me e per i miei libri 🙂
      In bocca al lupo per ogni tuo progetto.

  102. 1
    il doc ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 10/01/2024

    Il libro “questa notte non torno” è molto carino, nel complesso. Lala scelta di comparare due vite molto diverse in un libro solo è molto complicata, rendendo così IL LIBRO anche più bello da leggere. Ti fa sentire di star leggendo 2 libri contemporaneamente. La fine è inaspettissima e strappalacrime, ma è molto bella. È un libro che consiglio di leggere!

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Ciao doc, innanzitutto perdona il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare. La vita a volte diventa esigente e dura, ma bisogna trovare le forze e non mollare.
      Sono davvero molto contenta che il libro ti sia piaciuto.
      E hai ragione: a volte ciò che ci sembra inzialmente complicato si trasforma in una sfida e ci rende più orgogliosi di averla saputa superare.
      Grazie per il tuo commento e per la tua lettura di “Questa notte non torno”.
      In bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni.

  103. 1
    Gioelino ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 10/01/2024

    Trovo questo libro molto attuale, sia dal punto di vista di Mattia che di aziz.
    entrambi vivono esperienze in giovane età che nessun ragazzo dovrebbe vivere.
    questa lettura mi ha fatto riflettere sulla superficialità con cui si pensa a questi problemi al giorno d’oggi.

    domanda:

    – dove trova l’ispirazione per scrivere i suoi libri? come riesce a pensare a tutti i dettagli?

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Ciao Gioelino, perdona il ritardo con cui ti sto rispondendo, ma sto vivendo un gran brutto momento per seri problemi familiari. Ti ringrazio per la tua lettura, per questo tuo commento e per le tue domande.
      I tuoi sono quesiti interessanti, che richiederebbero tempo e un dialogo dal vivo, ma cercherò di sintetizzare comunque le mie risposte qui.
      Trovo l’ispirazione dall’osservazione della vita attorno a me e dalla mia passione per la storia: molti dei miei romanzi, infatti, sono romanzi storici, ambientati soprattutto nel corso del Novecento.
      Quanto ai dettagli: sono importantissimi! L’arte, è stato scritto, si nasconde nei dettagli: tento quindi di curarli con attenzione, perchè sono i particolari ( inclusi gli odori, i sapori, i profumi…) a rendere viva e credibile una storia.
      Per raccontare il viaggio di Aziz, io stessa ho percorso ( anche se principalmente in treno) il viaggio da Budapest alla mia regione, annotando su un quaderno tutti i dettagli che colpivano la mia attenzione, per poterli poi riportare nel libro… Grazie, quindi, per aver sottolineato questo aspetto di “Questa notte non torno” 🙂

  104. 1
    kiki (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci) ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 09/01/2024

    (commento di voto) non mi è piaciuto tanto perché il messaggio che vuole trasmettere, che a mio parere è molto importante, rimane un po’ implicito

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Ciao Kiki, mi spiace che il messaggio di “Questa notte non torno” non ti sia sembrato chiaro, ma sepro che tu abbia comunque potuto identificarti almeno in qualche emozione, sentimento, circostanza della storia… Sai, io credo che la vera sfida di un libro stia qui: nel peetterci di riconoscerci in altri cuori, altri pensieri, altre vite, capaci di parlarci anche di noi,. Grazie per il tuo tempo e la tua lettura. E perdona il ritardo con cui ho risposto a queste tue parole.

  105. 1
    tess ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 08/01/2024

    il libro non è scritto male, è presentato in maniera abbastanza fluida e scorrevole, sebbene la grande differenza di linguaggio tra i due personaggi principali renda l’insieme un po’ pesante. nonostante questo, la capacita dell’autrice di dare una voce diversa ai due protagonisti è da apprezzare. dal punto di vista della scrittura, il contenuto in alcuni passaggi è lento, ti trascini piano piano verso un capitolo più leggero, meno faticoso. certe scene sono posizionate in maniera quasi prevedibile, diminuendo il fattore sorpresa al minimo. se si guarda l’aspetto del contenuto, in effetti l’argomento trattato è indubbiamente interessante, ciò però non rende automaticamente il romanzo di piacevole lettura. ci vuole l’abilità di coinvolgere il lettore e sinceramente in questo racconto questa capacità non è del tutto messa in pratica. spesso punti morti caratterizzano i vari capitoli, ma non è su questo che voglio soffermarmi. un’aspetto invece che in PARTICOLARE modo mi ha fatto riflettere è quanto l’autrice, senza dubbio con un proposito diverso, faccia passare i problemi di mattia in secondo piano. probabilmente il suo intento era di farci capire che esistono persone che stanno peggio di noi, ma questo non da il diritto a nessuno di sminuire i tuoi problemi che, dal tuo punto di vista, sono un uragano che sconvolge quei pochi punti fissi di cui abbiamo disperatamente bisogno DURANTE il periodo DELL’ADOLESCENZA. sono D’ACCORDO che su vasta scala i problemi abbiano un ordine preciso, una gravità che varia da minima a particolarmente impattante, ma un ragazzo è pur sempre un ragazzo. durante questa fase della vita i gli adolescenti sono egoisti e sono fermamente convinta che sia giusto così. non abbiamo le energie per preoccuparci di tutto. attenzione, non sto affatto dicendo di vivere nell’indifferenza, GLI IGNAVI SECONDO DANTE SONO I PECCATORI PEGGIORI, Poichè NON PRENDONO POSIZIONE Ne NEL BENE Ne NEL MALE, ma neanche di doverci sentire in colpa per essere più fortunati. in conclusione, il libro in sè non mi è dispiaciuto, è il modo in cui viene presentato e in cui viene affrontata la tematica che secondo me non è delle migliori.

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Cara Tess, perdona il ritardo con cui ti stoo rispondendo: è dovuto a seri problemi familiari. Ti ringrazio per la tua lettura e per questo tuo commento, che dimostra la tua capacità di riflettere su un punto che in effetti – hai colto bene! – stava molto a cuore anche a me: la sofferenza dei due ragazzi. Ti assicuro che il mio intento – e l’hanno rilevato in molti – era proprio quello di dare spazio, descrivendole, a sofferenze diverse eppure enormi per entrambi i ragazzi. Se il dolore di Aziz, che ha perso la madre nel corso di una guerra – è terribile e devastante, è terribile anche il dolore di Mattia di fronte alla disgregazione della sua famiglia e al crollo di ogni certezza su cui aveva basato la propria vita. Per quanto riguarda l’ignavia, sono d’accordo con te: anch’io ho sempre trovato l’idifferenza persino peggiore – in certe situazioni- dellì’odio. Grazie per il tuo tempo e in bocca al lupo per tutto ciò a cui più tieni!

  106. 1
    beuzz ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 08/01/2024

    Il libro ha un finale del tutto inaspettato, che però mi piace nella sua stranezza. L’alternanza delle storie dei due ragazzi non ha un apparente motivo fino agli ultimi capitoli, che non mi è piaciuto molto.

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Grazie per la tua lettura e per i tuoi commenti, Beuzz. Sai, in una scuola tedesca di Graz, dove i ragazzi avevano letto questo libro nella traduzione tedesca, una ragazza di 16 anni mi ha detto: “Il punto di forza di questo libro è l’alternanza delle storie di Mattia e Aziz, che ci permette di comprendere quanto siamo fortunati a vivere in un Paese in pace. Per me la sorpresa è stata però quella di potermi identificare di volta in volta nella storia di Mattia o in quella di Aziz, come se fossi in fuga con loro”.
      Perchè ti racconto questo? Per riflettere insieme sul potere della letteratura: ognuno può trobare in un libro ciò più corrisponde alla sua sensibilità e alla sua personalità. Ma non esistono due lettori uguali: lo stesso dettaglio può coinvolgere un lettore e lasciarne un altro indifferente. La cosa bella, però, è che per un po’, se un libro funziona, ci siamo identificati con le emozioni di un personaggio che ci ha permesso di farci viaggiare in altri mondi, altre vite, altre dimensioni. Grazie per aver viaggiato con Mattia e Aziz 🙂

  107. 1
    Carcassone ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 08/01/2024

    Il libro non mi è piaciuto.
    Trama banale, noiosa, lenta, con troppe sbocchi non inerenti al racconto che personalmente non aiutavano a immergersi nelle emozioni dei protagonisti e molto prevedibile
    Inoltre nessun colpo di scena e nessun colpo di scena che stupisse il lettore

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Caro Carcassone, scusa il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandissime difficoltà familiari. Mi spiace che il libro non ti sia piaciuto, ma i gusti sono sempre soggettivi e forse sei abituato ad altri generi letterari. Ami forse il fantasy, i gilli, i polizieschi, l’horror?
      Ti assicuro però che il colpo di scena finale c’è, e di quello molti ragazzi e ragazze mi parlano, confermandomi che non se l’aspettavano. Forse hai interrotto prima la tua lettura. Grazie comunque per aver trovato il tempo di comunicarmi il tuo parere: ogni opinione mi serve a crescere, anche come autrice. Buona giornata, buon tutto.

  108. 1
    R_welg123 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 07/01/2024

    DALLA PRIMA ALL’ULTIMA PAGINA SCORREVOLE E COMPRENSIBILE, UN LIBRO CHE LEGA DUE MONDI TOTALMENTE DIVERSI TRAMITE LE STORIE DI DUE RAGAZZI, E UN FINALE DAVVERO BELLO.COMLIMENTI AL AUTORE!!

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Scusa il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: a volte dobbiamo mettere davanti alle nostre passioni le persone che più amiamo e che sono all’ improvviso fragilissime… :Sono davvero molto contenta che il libro ti sia piaciuto e ti ringrazio di cuore per queste tue parole! 🙂

  109. 1
    Jovas16 (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci) ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 06/01/2024

    (commento di voto) Perchè ha scelto di raccontare la storia di aziz e mattia in contemporanea?

    • 1
      antonella sbuelz 09/02/2024

      Ciao Jovas16, grazie per la tua lettura e la tua domanda.
      Raccontare le due storie di Aziz e Mattia in contemporanea mi ha permesso di intrecciare le loro vite, apparentemente così lontane eppure destinate a incrociarsi durante una doppia fuga, diversa eppure dolorosa per entrambi. Ho scelto dunque un tempo in simultanea, che ha anche lo scopo di farci capire – spero- una semplice verità: le emozioni e i sentimenti più importanti sono gli stessi, per tutti noi, al di là di ogni apparente differenza: conta di più ciò che unisce rispetto a ciò che ci divide. Spero di essere riuscita a ripondere alla tua domansa, Jovas. In bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni

      S

  110. 1
    Stefisss ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 06/01/2024

    Secondo me il libro è molto interessante e fa aprire gli occhi su due realtà diverse che si incontrano. La realtà di Mattia che si avvicina molto alla mia, mentre quella di Aziz sembra quasi surreale. Il libro mi ha fatto riflettere molto su ciò e su quanto sono fortunata a vivere in un luogo sicuro, senza guerra e con una famiglia. Secondo me è interessante che i capitoli alternati dei due ragazzi siano corti in modo da non perdere il filo dei due racconti.

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      antonella sbuelz 05/02/2024

      Cara Stefisss, innanzitutto perdona il vergognoso ritardo con cui sto rispondendo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni e compagne.
      Tu scrivi: ” Il libro mi ha fatto riflettere molto su ciò e su quanto sono fortunata a vivere in un luogo sicuro (…)”. Ecco: questo fa sentire fortunata me, in questo momento, perchè uno degli scopi fondamentali del mio romanzo intendeva proprio essere questo: indurre a far riflettere molti di noi su quanto siamo privilegiati a vivere nella parte giusta del pianeta: la parte del benessere e non della miseria, la parte della pace e non della guerra.
      Per questa tua riflessione, oltre che per la tua lettura: grazie davvero.

  111. 1
    nnnnnn ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 05/01/2024

    Il libro mi è piaciuto perchè rappresenta due vite di ADOLESCENTI descrivendo tutte le loro emozioni,pensieri e paure.Due ragazzi che pur non conoscendosi si incontrano.La storia rappresenta vicende simili a quelle dei nostri giorni.Dalla prima pagina quindi il libro è coinvolgente. È adatto sia a ragazzi che adulti.

    • 1
      antonella sbuelz 05/02/2024

      Mi dispiace non conoscere il tuo nome, ma -in compenso- sono davvero felice che il libro ti sia piaciuto e ti abbia coinvolto/a 🙂
      Grazie per aver trovato il tempo di comunicarmi le tue opinioni: i vostri pareri contano moltissimo, per me.
      Perdona invece il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni e compagne, se qualcuno di loro è ancora in attesa di una mia risposta.
      Infine: in bocca al lupo per tutto quello a cui più tieni 🙂

  112. 1
    seb09 ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 04/01/2024

    Salve signora Sbuelz,
    Mi è piaciuto molto il suo libro, anche se non amo molto questo genere di racconto.
    Ho apprezzato soprattutto la descrizione approfondita dei personaggi e dei loro vissuti, ma anche come venivano narrate le vicende che mi hanno trasmesso forti emozioni. Non sono però riuscito ad apprezzare fino in fondo le ultime pagine, perché c’era una sovrapposizione di scene, che ne hanno reso difficile la comprensione della trama.

    • 1
      antonella sbuelz 05/02/2024

      Caro Seb, innanzitutto perdona il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di grandissima difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni e compagne, se qualcuno di loro è ancora in attesa di una mia risposta.
      Grazie per la tua lettura e per la comunicazione delle tue impressioni: per me il vostro riscontro è fondamentale, perchè credo che una storia, se funziona, ci permetta di mettere a fuoco anche le emozioni e i sentimenti che noi stessi proviamo ma che non sempre riusciamo a decifrare e comprendere del tutto.
      Interessante anche la tua osservazione personale sul finale: forse il ritmo è stato troppo serrato? Forse il salto temporale all’anno successivo ti ha spiazzato? Mi dispiace.
      Ma grazie per la tua lettura e per aver trovato il tempo di comunicarmi le tue opinioni, Seb 🙂

  113. 1
    Lettricee ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 18/12/2023

    Quanta forza, quanta tristezza, questo libro. In Mattia mi ci rivedo, una giornata come un’altra, una routine; invece la parte raccontata da Aziz è surreale, un viaggio pieno di difficoltà che viene visto con gli occhi di un bambino. Spesso non ci rendiamo conto che viviamo nella nostra bolla, isolati da tutto. Dobbiamo aprire gli occhi sul mondo più spesso. I nostri problemi (simili a quelli di Mattia) ci sembrano più grandi di quello che sono realmente. Ci tocca solo quello che accade a noi: incredibile? Normale? Noi ragazzi evitiamo gli immigrati, perché? Perché ci sembrano diversi, non omologati con noi, che non hanno le scarpe all’ultima moda. Con che coraggio ci comportiamo così?

    • 1
      antonella sbuelz 05/02/2024

      Cara Lettrice ( ma mi spiace non conoscere il tuo nome), innanzitutto perdona il ritardo con cui ti rispondo , ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni e compagne.

      Credo che tu abbia letto la storia di Mattia e Aziz in modo particolarmente empatico, dimostrando di saperti identificare anche nella fragilità di Aziz, costretto ad affrontare i rischi e i pericoli della rotta balcanica. Sai, ho parlato con molti ragazzi come lui, durante e dopo la stesura dei libro, e mi è rimasta impressa la cicatrice sulla gamba di uno di loro, che prima di riuscire a raggiungere l’Italia era stato ricacciato indietro per 6 ( sei! volte, picchiato e aggredito da un cane addestrato a tali fini, purtroppo. Eppure questo ragazzo, afgano come Aziz, non si era arreso. Aveva solo 17 anni, e mi sono chiesta quante fossero le cicatrici invisibili che portava impresse nella sua vita giovanissima e coraggiosa. Dunque grazie di cuore per la tua lettura, per la tua sensibilità, per le tue parole.

  114. 1
    beuzz ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 16/12/2023

    secondo me l’idea delle due storie parallele è interessante perché mette a confronto due realtà diverse, anche se non ci è chiaro il collegamento tra i due ragazzi. i capitoli corti rendono la lettura leggera, e aiutano a non perdere il filo di entrambi i racconti. ho notato come l’autrice cerca di mostrare come, nonostante le differenze tra le vite dei ragazzi, entrambi provano le stesse emozioni a causa di eventi di importanza diversa. Beatrice

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      antonella sbuelz 05/02/2024

      Cara Beatrice, innanzitutto perdona il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni e compagne.

      Sai, tu hai saputo cogliere un elemento fondamentale: l’alternanza delle vite di Mattia e Aziz, attraverso l’alternanza dei relativi capitoli, ha proprio lo scopo di evidenziare i contrasti tra le esistenze di due adolescenti profondamente diversi per cultura, lingua e per mondo di provenienza, ma accomunati da emozioni e sentimenti universali: la paura , la solidarietà, la solitudine, la rabbia, l’amore , la fragilità…
      In poche parole, tu hai colto, nel mio romanzo, il ruolo chiave dell’empatia: anche di questo, oltre che della tua lettura, cara Beatrice: grazie di cuore 🙂

  115. 1
    ermanno ( Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ) 16/12/2023

    Il libro non mi piace molto, per tre motivi principali, secondo me c’è un contrasto troppo forte tra il modo di scrivere dell’autore in alcune parti del libro: a volte l’autore usa un linguaggio semplice e informale mentre a volte utilizza registro linguistico abbastanza elevato che stona con il linguaggio infantile.
    Un’altro motivo è che secondo me l’autore utilizza troppe volte e in modo quasi inutile un sacco di similitudini e metafore che risultano pesanti.
    L’ultimo motivo per il quale il libro non mi è piaciuto molto è puramente soggettivo, il fatto di descrivere le vite dei ragazzi in parallelo alternando le vite dei ragazzi capitolo per capitolo mi crea molta confusione.
    Ermanno

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      antonella sbuelz 05/02/2024

      Ciao Ermanno, innanzitutto perdona il ritardo con cui rispondo al tuo commento, ma da qualche mese sto vivendo un periodo di estrema difficoltà familiare: se ti è possibile, scusami anche con i tuoi compagni, se qualcunoi di loro ha commentato qui.
      Grazie per la tua elettura e per le tue osservazioni, puntuali e critiche: sono sempre utili.
      Venendo ai tuoi tre spunti di riflessione:
      1) Il linguaggio è voltamente differenziato per i due personaggi, perchè provengono da mondi e culture completamente diversi e diverso è perciò il linguaggio coin cui si esprimono
      2) similitudini e metafore: hai ragione , che piacciano o meno è soggettivo. Per Aziz provengono dal mondo della natura, perchè il suo mondo è ancora molto legato alla dimensione naturale: fiumi, monti, animali …
      3) L’alternanza delle due vite serve a far risaltare i contrasti fra la vita di un ragazzo occidentale, che vive in un mondo di benessere e pace, e l’esistenza di un adolescente costretto a fuggire da una realtà ferita dalla guerra. Grazie cmq per le tue osservazioni, Ermanno: anche a me servono -spero- per crescere come autrice.
      Buon tutto, a scuola e fuori!