giuseppe.festa

Commenti di giuseppe.festa:

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie mille Sabri! Sono davvero felice che tu abbia apprezzato il libro, anche nei suoi passaggi dal presente al passato, necessari per raccontare la storia di Morena e di Ghost in un unico flusso narrativo. E, ovviamente, sono molto contento che ti abbia commosso, come ha commosso anche me vivere di persona i fatti che ho raccontato. Ti auguro buoni sentieri.

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie cip. per il tuo commento, le critiche sono importanti per migliorarsi, avrò cura delle tue parole se dovessi scrivere un altro libro dello stesso genere. Buoni sentieri

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie ciop. per aver letto il libro nonostante i salti temporali ti abbiano reso faticosa la lettura. Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao mate, grazie comunque per averlo letto. Sono felice che almeno il finale ti abbia sorpreso. Buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao Alisia, grazie per il tuo commento. Le critiche sono molto importanti per migliorarsi e ne farò tesoro per i prossimi saggi. Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie mati per avere avuto la pazienza di leggerlo anche se non era il tuo genere. L'ho apprezzato :-) Ti auguro buoni sentieri

  • Inserito il 11-05-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie per il tuo commento, bho. Farò tesoro delle tue critiche. Buoni sentieri.

  • Inserito il 30-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie Guram, ho apprezzato molto la tua recensione, davvero attenta e precisa. Sono felice che tu abbia apprezzato il cambio dei punti di vista. Anch'io li apprezzo nei libri che leggo. Ci offrono la possibilità di osservare il mondo da prospettive diverse, cosa quanto mai preziosa in questi tempi di odio e incomprensioni. Buoni sentieri

  • Inserito il 06-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao Dervi, sono molto felice che il libro ti sia piaciuto tanto da desiderare di rileggerlo, grazie per le tue belle parole. Un caro saluto e buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 06-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao Giuly, grazie per il tuo commento. Sia per l'apprezzamento che per le critiche, che aiutano a crescere. Dovendo raccontare due storie accadute in tempi diversi, i salti temporali tra un capitolo e l'altro sono stati inevitabili. Ho cercato di rendere il tutto più chiaro utilizzando due punti di vista narrativi molto diversi: nella storia di Morena, un narratore in terza persona con i tempi al passato, in quella di Ghost un narratore in prima persona col presente storico. Ti ringrazio e ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 06-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie AAA, anche io mi sono emozionato nel momento in cui Morena ha incontrato per la prima volta la neve. Il suo comportamento mi ha ricordato quello di un bambino ai suoi primi fiocchi. A volte, come in questo caso, è inevitabile umanizzare gli animali, anche se mi rendo conto che sia pericoloso... soprattutto per gli animali stessi. Perché poi rischiamo di giudicarli con la nostra morale, e sarebbe un grave errore. Un orso non è né buono né cattivo, ma un animale che segue il proprio istinto e agisce di conseguenza, vivendo in equilibrio col proprio ambiente naturale. Siamo noi che abbiamo spezzato quell'equilibrio, purtroppo. Un caro saluto e buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 06-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie per il tuo commento, Arturo. Sono felice che tu abbia compreso quanto possa essere complicato il lavoro dello scrittore. In questo caso, in particolare, per me è stato difficile scrivere un libro raccontando una storia vera, con personaggi reali: ho sentito una grande responsabilità nei loro confronti, soprattutto verso Roberta, che si è aperta raccontando una storia molto personale. Allo stesso tempo, è stata una grande emozione poter seguire dal vivo le vicende di Morena e degli altri orsi protagonisti di questa storia. Buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 06-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao Ali, ti ringrazio comunque per averlo letto e per la tua schiettezza. Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 06-04-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie mille Dega, sono molto felice che tu abbia apprezzato la storia di Morena e che anche tu, come d'altronde io stesso mentre la raccontavo in presa diretta, mi sia sentito confortato al pensiero di queste persone che, fra mille difficoltà, lottano con passione per conservare il nostro fragile Pianeta. Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 06-03-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Cara _powerbooks_ dopo aver letto il tuo messaggio sono rimasto davvero senza parole (che per uno scrittore è tutto dire!). Ti ringrazio di cuore, custodirò con grande cura il tuo messaggio, mi hai fatto un bellissimo regalo. Fai bene a immaginarti volontaria al Parco, proprio in questi giorni hanno aperto i turni per il 2024. Trovi tutte le istruzioni sul sito del PNALM, eccoti il link diretto https://www.parcoabruzzo.it/dettaglio.php?id=77709 Se ci andrai, di sicuro conoscerai il responsabile dei volontari Claudio Manco, che hai già incontrato nel libro, una persona straordinaria, di quelle che ti ispirano nella vita. E chissà che tu non possa incontrare anche Roberta :-) Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 01-03-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Cara _powerbooks_, che bel messaggio pieno di entusiasmo e voglia di partire! Grazie! Non posso che augurarti buoni sentieri sulle tracce degli orsi :-) A presto, Giuseppe

  • Inserito il 18-02-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao ilamida.03, grazie per le tue riflessioni sul libro, per me sono state un dono prezioso :-) Ti ringrazio anche per la critica: il mio proposito era di condurre il lettore a scoprire la storia con passo calmo e lieve, un po' come fanno gli orsi. A mio parere, la scoperta è più piacevole se si dipana piano davanti ai nostri occhi. In fondo, la pazienza è una delle doti principali di chi studia gli orsi e l'attesa stessa di un avvistamento, spesso, regala emozioni inaspettate. Ovviamente comprendo e rispetto il tuo punto di vista e la voglia di arrivare subito al cuore delle vicende. Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 18-02-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie mille SAMU_RV_, sono felice che tu abbia apprezzato la storia di Morena, Roberta e di tutti coloro che lavorano duramente per una pacifica convivenza tra orsi ed esseri umani. Anche per me è stato emozionante vivere in presa diretta la passione e determinazione dello staff del Parco d'Abruzzo. Ho imparato molto, sia da loro sia dagli orsi. Grazie anche per la tua critica, sempre utile a crescere e migliorarsi. Buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 04-02-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Ciao black hole, grazie per aver letto il libro. Sono felice che ti siano arrivate le emozioni che i guardiaparco e io stesso abbiamo provato. Grazie anche per le tue critiche, ne farò tesoro, sono sempre utili a crescere e a migliorarsi. Buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 04-02-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Caro Antai 2317, ti ringrazio per aver scelto la storia dell'orsa Morena. Anch'io avevo un orsetto, da bambino, me lo ricordo benissimo. Gli avevo dato un nome assurdo: Padella. Per un bizzarro caso del destino, il primo orso in carne ed ossa che ho incontrato si avvicinò alla casa in cui stavo facendo un turno di volontariato (l'orso voleva entrare nella legnaia attratto dall'odore di un sacco di patate) e noi volontari lo allontanammo sbattendo un mestolo su una... padella. Vedi? Era destino!!!

  • Inserito il 04-02-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie mille Chiara, sono molto felice che tu abbia apprezzato il libro e che sia riuscita a calarti nei panni (anzi, nella pelliccia) dell'orsa Morena. Quando ho scelto di raccontare la vicenda anche dal punto di vista dell'orsa, speravo proprio che i lettori riuscissero a immedesimarsi, osservando il mondo dal punto di vista di un animale sul quale esistono molti pregiudizi. Sono anche felice che tu abbia apprezzato la passione e l'impegno dello staff del Parco, cosa che ha affascinato anche me durante la stesura del libro. Ti auguro buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 26-01-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie Spike, spero che le buone promesse dell'inizio siano state mantenute anche nel resto del libro :-) Un caro saluto e buoni sentieri, Giuseppe

  • Inserito il 26-01-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie Rudolflarenna, faccio tesoro delle tue parole. Nel prossimo libro cercherò di dare più "voce" agli animali protagonisti. Ti auguro buoni sentieri, G

  • Inserito il 26-01-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Cara Camilla, grazie per la tua recensione, e in particolare per avermi indicato il punto per te più critico. Ne farò tesoro :-) Buoni sentieri

  • Inserito il 26-01-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie Giorgia, ti confesso che anch'io, mentre raccontavo questa storia, mi sono più volte sorpreso dell' incrollabile determinazione di guardiaparco, biologi e altri operatori del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Ho respirato la loro passione in ogni loro gesto e parola. Grazie per le tue parole, buoni sentieri

  • Inserito il 26-01-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie mille, boss :-) Ti auguro buoni sentieri

  • Inserito il 26-01-2024 per il libro L’estate dell’orsa maggiore

    Grazie Milu22, sono contento che tu abbia apprezzato le parti con la “voce” di Morena. Uno dei regali più belli che ci fanno i libri (sia da lettori, sia da scrittori) sono le diverse prospettive che ci offrono. Ogni volta che ci immergiamo in un testo viviamo il mondo con gli occhi dei personaggi. Questo ci allena all’empatia, a metterci nei panni degli altri… e sa solo il cielo quanto ne abbiamo bisogno, in tempi cupi come questo. Grazie ancora e buoni sentieri.